La Liga è tra i campionati europei più seguiti al mondo con in programma match che possono essere considerati tra i più spettacolari non solo nel panorama europeo ma su palcoscenico mondiale. A contendersi il titolo di campione di Spagna, infatti, sono colossi del calcio internazionale come Real Madrid e Barcellona. Le due squadre sono state la casa, rispettivamente, di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi per diversi anni, considerata la rivalità per eccellenza nel calcio moderno. La classifica della Liga, infatti, è da anni occupata da queste due squadre, stabilmente al vertice, anche grazie ad un potere economico che permette di investire somme ingenti di denaro.
Non mancano, inoltre, altre compagini di primissimo rilievo come Atletico Madrid, Siviglia o Valencia, squadre che hanno sempre dimostrato il loro valore all’interno dei principali palcoscenici europei (in competizioni quali Champions League ed Europa League).
Il grande interesse suscitato dal campionato spagnolo non resta indifferente alle varie piattaforme di scommesse sportive ed è importante confrontare le principali per avere una panoramica riguardo le migliori quote della Liga.
Le quote per la vincente della Liga si soffermano tradizionalmente su tre compagini: Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid. Sono queste le squadre che solitamente si contendono il titolo di campione di Spagna e le quote a disposizione ne sono la dimostrazione. Nel caso di Bwin, ad esempio, le probabilità di vittoria del campionato per Blancos e Blaugrana sono le medesime, molto più remote sono invece le chance di vittoria dei Colchoneros. La stessa quotazione è indicata anche da Gioco Digitale, leggermente inferiore invece nel caso di Eurobet per quanto riguarda Real e Barcellona, le possibilità dell’Atletico sono invece giudicate le stesse.
La classifica della Liga non riserva, al momento, grandi sorprese. Il primo posto è saldamente occupato dal Real Madrid di Carlo Ancelotti: i blancos dimostrano un eccellente reparto offensivo e fino ad ora non hanno trovato avversari in grado di mettere in dubbio il risultato. Talvolta la squadra non parte sempre con il piede giusto, ma in ogni occasione ha dimostrato di saper conquistare i tre punti lottando fino al triplice fischio e arrivando alla rete proprio nei minuti di recupero.
Subito dietro si trova il Barcellona: la squadra di Xavi sembra in costante miglioramento rispetto alla precedente stagione e la solidità del reparto difensivo ne è una delle certezze. I blaugrana, infatti, hanno subito solo 1 rete nelle prime 6 uscite stagionali, un record in questo campionato. In terza posizione si trova l’outisder Betis, a quota 15 punti, che chiude il podio. Per trovare l’Atletico è necessario scorrere la classifica fino alla settima posizione: un inizio non indimenticabile per la formazione di Simeone, che deve ancora ritrovare lo smalto e la lucidità che l’ha caratterizzata nelle precedenti stagioni.
La parte bassa della classifica invece vede Elche e Cadide rispettivamente all’ultima e penultima posizione. Desta però stupore la posizione del Siviglia, al 15esimo posto in classifica, con una sola vittoria conquistata nelle prime sei uscite. Il tempo per riprendersi però c’è e la squadra di Julen Lopetegui ha un organico tale da poter risalire velocemente la china.
Le partite del campionato spagnolo offrono varie tipologie di scommesse possibile. Nel caso dei match di cartello, vale a dire incontri di rilievo come il derby di Madrid (tra Real e Atletico) oppure il Clasico (tra Real e Barcellona), offrono quote più che interessanti anche per le classiche giocate 1×2 (l’1 rappresenta la squadra di casa, l’x simboleggia il pareggio ed il 2 l’eventuale vittoria della formazione in trasferta). Qualora invece l’esito dovesse essere più scontato, con le quote Liga poco vantaggiose nel caso della scommessa tradizionale sull’esito del match, potrebbe essere interessante unire più giocate.
Oltre all’1×2, è possibile scommettere sul numero di gol messi a segno, sia a livello di squadra che in termini globali nel corso della partita. Oltre che il singolo marcatore o ancora il risultato esatto: queste ultime possibilità, benché più difficili da indovinare dato il coefficiente di variabilità molto elevato, offrono quote decisamente più elevate. Altrettanto vantaggioso potrebbe essere invece decidere di scommettere su una porzione di gara: eventualità possibile anche per l’1×2, ad esempio, con l’unica differenza dettata dal periodo preso in considerazione. Si può scommettere sul risultato dei primi 15 minuti di gioco, degli ultimi 15 oppure di una frazione di gioco.
Inoltre, è possibile unire la tradizionale scommessa sull’esito a quella relativa ai gol siglati, come ad esempio l’Over 2.5 o l’Under 2.5, creando una combo con maggiori possibilità di guadagno in caso di vittoria. A prescindere dalla tipologia di scommessa che si sceglierà di piazzare, una preventiva analisi delle statistiche delle rispettive squadre e una rapida occhiata agli ultimi risultati possono rivelarsi ottime per indirizzare la propria scelta. Infine, è possibile ridurre il rischio di perdita attraverso la cosiddetta Doppia Chance: ad esempio, qualora si scegliesse di scommettere con il classico 1×2, sarebbe possibile scegliere sia la vittoria che il pareggio per una determinata squadra. In tal caso aumentano le probabilità di centrare il risultato, allo stesso tempo però diminuisce l’importo della possibile vincita.
Le quote del campionato spagnolo possono risultare interessanti anche rivolgendo lo sguardo a partite non di cartello. Eccezion fatta per le squadre menzionate prima, che occupano stabilmente i vertici delle posizioni, non vi sono grandi differenze di organico tra le altre ed i turni della Liga si dimostrano spesso equilibrati e avvincenti, incentivando un grande afflusso di pubblico.
Le scommesse della Liga possono inoltre riguardare il capocannoniere del torneo. Per un decennio, dal 2010 al 2020, il titolo è stato territorio di sfida tra Messi e Ronaldo (eccetto il 2016, in cui trionfò Luis Suarez, anche lui con la maglia blaugrana). Per 7 volte fu l’argentino a trionfare, mentre le vittorie di Ronaldo si fermano a 3. Messi risulta essere primo anche nell’albo d’oro dei migliori marcatori del campionato spagnolo, mai nessuno nella storia toccò questo numero di trionfi personali.
Al momento, invece, sia l’argentino che il portoghese non giocano più in Spagna e lo scettro potrebbe essere conquistato da Robert Lewandowski, al suo primo anno in maglia blaugrana. L’attaccante polacco ha segnato fino ad ora 8 reti in 6 match, dimostrando di non aver perso il fiuto del gol dopo il suo turbolento passaggio estivo dal Bayern Monaco a Barcellona.
Crediti immagine: Shutterstock