Mar 20 Agosto 2024

Le regole del burraco in 4 giocatori: come si gioca

Lo scopo del gioco nel burraco a 4 è quello di liberarsi delle 11 carte che vengono distribuite a ciascun giocatore all’inizio di ogni partita. Si gioca con 2 mazzi di carte francesi, in totale 108 carte, inclusi i 4 jolly, che svolgono una parte integrante nel gioco. Lo stesso regolamento vale anche per la versione online del burraco in quattro, sempre più spesso disponibile nei principali siti, dove è possibile giocare previa registrazione e con diversi bonus inclusi.

Burraco a 4: la distribuzione delle carte

Le regole del burraco a 4 prevedono ovviamente la partecipazione di 4 giocatori, suddivisi in due coppie. Il posizionamento nel tavolo non è però casuale ma si decide dopo la pesca di una carta. Colui che ha pescato il valore più alto, è il primo ad essere servito. Di conseguenza, il suo compagno di squadra si posiziona di fronte a lui, mantenendo alternato l’ordine. Nel caso in cui tutti dovessero pescare carte dal medesimo valore, si prende in considerazione l’ordine dei semi. Dunque cuori, quadri, fiori ed infine picche.

Proseguendo nella spiegazione delle regole burraco in 4, il passaggio successivo è dato dalla distribuzione delle carte. Il mazziere mescola le carte e fa “tagliare” il mazzo dal giocatore alla sua destra, che andrà così a formare due mazzetti (chiamati pozzetti). Ciascuno di questi si compone di 11 carte. I mazzetti saranno poi disposti a croce e posizionati ad un angolo del tavolo, uno a fianco all’altro. Il mazziere distribuisce ora 11 carte ad ogni giocatore, in senso orario, facendo attenzione a distribuire una carta per volta. Le carte rimaste andranno a formare il “tallone”, che viene posizionato al centro del tavolo: la prima carta viene girata e forma il primo “monte degli scarti”; il primo giocatore può dunque iniziare la partita.

Le fasi di gioco

Per quel che riguarda le fasi di gioco del burraco a 4, la prima mossa da compiere è scegliere se pescare la prima carta del tallone oppure tutte le carte del monte degli scarti, nel caso di questa seconda scelta è obbligatorio prenderle tutte. Dopo aver compiuto la scelta, il giocatore inizia il gioco: ogni gioco è composto da un minimo di tre carte.

Nel burraco esistono due diverse strategie da poter adottare lungo la partita, le combinazioni e le sequenze. Queste sono presenti tanto tra le regole di burraco in 4 giocatori quanto nella forma classica del gioco. Le combinazioni sono gruppi di carte che hanno lo stesso valore nominale, cioè tre carte identiche tra loro (ma che possono differire a seconda del seme). Un classico esempio è un gruppo composto da tre assi. Le sequenze (o scale) invece sono gruppi di carte che hanno un valore crescente e sono dello stesso seme, tenendo presente che l’asso può rappresentare sia la carta più bassa che quella più alta. Questo concetto è analogo a giochi come il ramino, la scala 40 o il poker.

Quando il giocatore ha terminato il proprio turno, dunque ha finito di iniziare giochi e legare carte, chiude il turno scartando una delle carte che ha in mano e la posiziona, scoperta, sul monte degli scarti. La carta da scartare può essere scelta liberamente tra quelle in mano con una eccezione: se ha preso un monte degli scarti composto da una sola carta, non può scartare quella carta.

Usare le matte nel burraco a 4

Le carte definite matte, nel burraco, sono due tipologie: i jolly e i 2 (o pinelle). Queste carte si possono usare per sostituire una qualsiasi altra carta in una combinazione o una sequenza. È però importante conoscere la regola fondamentale: ciascun gioco può contenere al massimo una matta. Di conseguenza, non è possibile dar vita a combinazioni di 2 o di jolly. Esiste però un’eccezione e riguarda il due, a prescindere dal seme. Se la carta viene inserita in una sequenza nella sua posizione naturale (cioè in una scala di 2 -3- 4 ad esempio), allora la carta non è più considerata matta ma diviene un due semplice. Soltanto in questa circostanza è possibile utilizzare un’altra matta in quella sequenza, sia un jolly che una pinella.

Obiettivi della coppia

Lo scopo primario di ciascuna squadra è quello di aggiudicarsi il pozzetto. È possibile ottenerlo quando uno dei due giocatori termina le carte. Se però ha terminato le carte grazie allo scarto, riceve ugualmente il pozzetto ma potrà guardare le carte solo quando il suo compagno avrà scartato (dunque mezzo giro dopo). Se invece ha finito le carte mediante una giocata, potrà guardare subito il pozzetto e giocare perché è ancora il suo turno. Una chiusura di questo tipo prende il nome di chiusura diretta o al volo.

Ciascuna coppia può prendere solo un pozzetto, se la coppia che ne ha già preso uno chiude nuovamente, la partita si conclude. Ciò avviene però solamente se uno dei giocatori della squadra ha almeno un burraco. Prendere il pozzetto e fare burraco sono perciò le condizioni necessarie per vincere la partita, la vittoria vera e propria arriva alla seconda chiusura. Questa volta però, è possibile chiudere la partita solo scartando e questa non deve essere una matta.

Come fare burraco

Fare burraco significa creare una combinazione o sequenza di almeno 7 carte, includendo l’uso di eventuali matte. In tutto, esistono tre tipi di burraco: pulito, sporco e semi-pulito. Quello pulito è composto da carte normali senza matte (eventualmente si utilizza il 2 ma nella sua posizione naturale), quello sporco invece contiene una matta. La terza tipologia, il burraco semi pulito, è quello che comprende una matta e ha una sequenza pulita di almeno 7 carte.

Il punteggio nel burraco a 4

Ma a quanto si arriva a burraco in 4? Al termine della partita di burraco a 4, l’ultimo passaggio necessario è il conteggio dei punti delle rispettive squadre. Il punteggio può essere sia positivo che negativo e dipende sia dal valore delle carte sia dall’assegnazione di punti base per alcune fasi di gioco. Solitamente la quota da raggiungere per decretare la fine di un incontro è quella di 2005 punti complessivi, cifra raggiungibile dopo una serie di partite.

Il valore delle carte

Per quanto riguarda il valore delle carte, i punteggi da attribuire sono i seguenti:

  • 3,4,5,6,7 hanno un valore rispettivamente di 5 punti, a prescindere dal seme;
  • 8,9,19,J,Q,K hanno un valore di 10 punti;
  • l’asso ha un valore di 15 punti;
  • il 2, la cosiddetta pinella, vale 20 punti, anche qualora venisse usata come due semplice;
  • il jolly vale 30 punti.

Punti base o “onori”

I punti base sono invece quantità di punti che si attribuiscono a seconda delle giocate compiute nel corso della partita da parte delle squadre.  La chiusura della partita prevede l’assegnazione di 100 punti. Un burraco pulito vale invece 200 punti, uno sporco 100 punti mentre, infine, un semi-pulito ha un valore di 150 punti (i punti per il burraco vengono assegnati indipendentemente dalla chiusura).

Punti positivi e negativi

I punti positivi, quelli cioè che accrescono il proprio punteggio finale, riguardano la somma dei punti delle carte giocate, sia che poi siano diventati burraco sia che non lo siano diventati. I punti negativi caratterizzano tutti i giocatori ad eccezione del giocatore che ha chiuso per primo perché riguardano i punteggi delle carte rimaste nella mano dei giocatori. Attribuisce un punteggio negativo anche il non aver preso il pozzetto.

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