Mar 16 Maggio 2023

Scommesse Rugby online: i migliori siti

Il rugby, conosciuto in Italia anche con il nome di palla ovale, è tra le discipline sportive più conosciute a livello mondiale: la terminologia è in realtà generica poiché esistono quattro varianti a seconda del numero di giocatori (15,13, 7 e 9), ciascuna con regolamenti differenti. Il più diffuso è il rugby a 15, praticato soprattutto nel Regno Unito e nei paesi dell’ex impero inglese (dunque principalmente Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, Figi e Sudafrica).

È una realtà però ben presente anche in Francia (dove il primo campionato è datato fine XIX secolo), Italia, Argentina e Romania. Il gioco a 15 ha dato vita alla rugby union, le partite a 13 giocatori rientrano invece nella rugby league: si tratta di distinzioni importanti poiché cambiano le regole, per tale ragione è sempre bene informarsi preliminarmente prima di piazzare la propria giocata.

Le differenze presenti oggi nelle varie specialità del rugby risalgono al 1895, prima di questa data la storia della disciplina sportiva poteva dirsi unitaria. Si sta conquistando uno spazio importante anche il rugby femminile, anche se in epoca molto più recente. Nel 1991, ad esempio, è stata istituita la prima edizione della Coppa del mondo di rugby femminile.

Ad oggi l’interesse per questa disciplina sportiva è elevato e per tale ragione il palinsesto del rugby è entrato di diritto all’interno delle principali piattaforme di scommesse, a maggior ragione in coincidenza di grandi tornei internazionali. Occasionalmente si possono trovare bonus bookmakers dedicati a questo sport anche se è più frequente l’utilizzo di promozioni già presenti tra le offerte delle piattaforme.

I principali mercati del rugby

La stagione del rugby ha al suo interno vari tornei, di seguito elenchiamo i più importanti, quelli che quasi certamente rientrano nei principali palinsesti dei bookmaker: anche in questo caso possono esserci o meno promozioni ad essi dedicate, ma è possibile utilizzare quelle generiche, come bonus quote maggiorate bwin da adattare anche alla pallovale.

Il rugby 6 nazioni 2023 è il torneo che ogni appassionato attende: è internazionale, attivo dal 1883 e vede fronteggiarsi in tutto 6 squadre. Il Super Rugby non è altrettanto famoso ma coinvolge compagini a livello internazionale, in tutto 15, ed è il più recente di questa breve lista poiché la sua fondazione risale al 1996. Seguono poi tre tornei nazionali: la Premiership Rugby inglese, la Top14 di Francia e la Top 12 italiana, sorte rispettivamente nel 1987, nel 1892 e nel 1929.

Una volta compresi i tornei più importanti su cui può essere utile focalizzare la propria attenzione, è bene rivolgersi ora ai mercati principali per le scommesse sul rugby. Il primo è il più comune e quello che si ritrova in ogni disciplina sportiva: è il classico Vincente 1X2. Rispetto a tennis o basket, dove il segno X non è ammesso, nel rugby (sia all’interno dell’union che nella league) è previsto il pareggio.

Un’altra tipologia di scommessa è l’Handicap, conosciuta soprattutto dagli utenti con una buona esperienza nelle scommesse perché applicabile a più sport, rugby incluso. La giocata permette di scommettere sulla vincente, solitamente preferibile nel caso in cui ci sia una squadra largamente favorita, e a questa si applica una sottrazione di -3 o -6 punti: se la compagine su cui si è puntato risulta essere ugualmente vittoriosa, la scommessa risulta vincente.

Un altro mercato di riferimento per quanto riguarda il rugby è quello chiamato “Prima realizzazione”, che offre a chi scommette la possibilità di indicare quale delle due squadre in campo segneranno i primi punti e soprattutto con quale giocata. Si possono selezionare Meta, calcio piazzato e Drop. La quotazione è riservata anche nel caso in cui nessuna delle due squadre segni, anche se è bene precisare che i valori sono piuttosto elevati perché è un’eventualità che si realizza in pochissime circostanze, quasi mai.

Infine, un’altra tipologia di scommessa che si tiene in considerazione in questo breve recap dei mercati riguarda l’ultima meta: è analogo al calcio quando si ricerca l’ultimo marcatore ad esempio. Il funzionamento in questo caso è il medesimo perché si tratta di indicare quale delle due squadre riesca a segnare l’ultimo punto con una meta. A differenza del calcio dove si indica il giocatore che mette a segno il gol, nel rugby è sufficiente indicare la compagine.

Come per tutte le altre discipline sportive, anche le schedine rugby permettono di scommettere in contemporanea su più mercati e piazzare più giocate: in questo caso, a seconda del bookmaker, possono essere presenti bonus multipla che vanno a moltiplicare l’importo della possibile vincita. Fondamentale però precisare che le variabili aumentano all’aumentare dei mercati su cui si è scommesso.

Consigli sulle scommesse sul rugby

In primo luogo, si consiglia di imparare i vari regolamenti a seconda di quale specialità del rugby si è intenzionati a piazzare la scommessa: regole dello sport e del torneo di riferimento risultano fondamentali per non rischiare di perdere in partenza la propria giocata. In seconda istanza può essere utilissimo effettuare un controllo della salute fisica dei giocatori, tenendo conto di possibili infortuni a ridosso del match.

Fondamentale risulta controllare puntualmente il calendario e tenere sotto controllo se una squadra beneficia di più giorni di riposo rispetto all’avversaria: si tratta di un elemento non secondario poiché il rugby è tra le discipline sportive dal maggior dispendio fisico ed un giorno in più o in meno di riposo possono impattare sul rendimento della squadra.

Un consiglio che può essere scontato ma che è bene ricordare resta quello della corretta scelta dei mercati. Talvolta può essere opportuno variare la tipologia di scommessa a seconda delle squadre che scendono in campo, la presenza o meno di un bravo giocatore in un determinato ruolo può rendere la compagine molto più pericolosa nei calci ad esempio.

Ultimo aspetto ma non per questo meno importante riguarda gli handicap: se si sceglie di optare per scommesse relative alla rugby Union, può accadere che una squadra vinca con un ampio margine poiché il divario è grande. La possibilità di puntare sull’handicap conferisce perciò maggiori possibilità di introiti rispetto ad un semplice mercato vincitore, anche se aumenta il rischio (come accade per una qualsiasi altra multipla ad esempio).

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