L’Australian Open è il primo torneo del Grande Slam che si disputa nel corso della stagione. Si tiene annualmente a Melbourne, in Australia, nel corso della terza e quarta settimana di gennaio e si disputa, a partire dagli anni ’80, sul cemento. Il fatto che questo torneo sia il primo dell’anno non è però tradizione consolidata da molto tempo. Fino al 1985, infatti, fu l’ultima competizione stagionale. A partire dall’anno seguente divenne la prima, con uno slittamento di alcune settimane. Questo torneo del Grande Slam garantisce al vincitore e alla vincitrice, tanto nel singolo quanto nel doppio, la bellezza di 2000 punti nel ranking ATP. Un modo per cominciare in maniera brillante la stagione.
Anche chi non è un esperto di tennis può comprendere facilmente come funziona l’Australian Open, con un tabellone che non differisce poi troppo da quello degli altri Grandi Slam. Nell’emisfero australe si gioca il primo dell’anno, le scommesse sul Roland Garros in Francia rappresentano il faro nel mese di giugno mentre un mese più tardi sono le scommesse su Wimbledon a popolare i palinsesti. Chiudono l’anno del Grande Slam gli US Open, che si disputano negli Stati Uniti.
Sono in molti a popolare la griglia vincitore Australian Open. Tutti i tennisti arrivano all’appuntamento dopo un periodo di stop per la fine dell’anno ed è sempre molto interessante notare la forma fisica con cui arrivano ai match clou. Tra i favoriti Australian Open è impossibile non inserire Novak Djokovic. Nel precedente anno ha solo sfiorato la conquista di tutti e quattro gli Slam, perdendo solo quello sull’erba inglese, Wimbledon. Al secondo posto secondo le quote vincente Australian Open c’è proprio colui che ha trionfato in Inghilterra, Carlos Alcaraz. Il talento spagnolo sfida la leggenda serba per strappargli dalle mani il titolo e conquistare così il suo terzo titolo del Grande Slam (la carta d’identità segna solo 20 anni).
Tra i favoriti Australian Open, secondo le scommesse sul tennis e i pronostici degli addetti ai lavori, c’è certamente Jannik Sinner. La stella del tennis italiano è reduce da un finale di stagione esaltante. A Torino è arrivato fino alla sfida finale contro Djokovic per le ATP Finals (vinte poi dal serbo), ma è riuscito nell’impresa di riportare in Italia la Coppa Davis. Si tratta della più prestigiosa coppa a squadre del circuito tennistico e rappresenta solo il secondo trionfo nella storia, l’altro risaliva al lontano 1976. L’altoatesino potrebbe perciò puntare in grande in questo 2024 e nulla sarebbe preferibile ad un buon avvio di stagione con un esemplare percorso in terra australiana.
Di certo più deludente è stato l’anno di Matteo Berrettini, altro astro nascente per l’Italia ma alle prese con un biennio costellato di infortuni. Il calvario non sembra ancora essere terminato dal momento che è già noto il forfait all’ATP 250 Brisbane. Le speranze per partecipare alle qualificazioni dell’Australian Open non sono ancora sfumate per il momento, ma pesano le incognite riguardo la sua condizione fisica. Un percorso ancora più tortuoso è stato quello di Rafael Nadal, dato come rientrante proprio a Brisbane e teoricamente pronto per gli Australian Open. La stella maiorchina è pronta al ritorno sui campi 11 mesi dopo l’infortunio subito. In molti avevano ipotizzato ad un suo possibile ritiro. Per diverso tempo, infatti, non era filtrato nulla riguardo ad un suo possibile rientro in campo.
Meritano un discorso a parte le favorite Australian Open 2024. Tutto o quasi lascia propendere per una sfida a tre, lasciando poco spazio ad eventuali outsider. Certamente tra le quote Australian Open primeggia Iga Swiatek, considerata tra le tenniste più forti in circolazione. La classe 2001 è detentrice di 4 titoli del Grande Slam e punta al quinto. Non sono poche le chance di successo anche per Aryna Sabalenka e Rybakina Elena: questi i nomi delle principali candidate al trionfo.
Fare una panoramica relativa ai tennisti e alle tenniste in campo per gli Australian Open 2024 è fondamentale prima di qualsiasi ragionamento relativo ai mercati. Quello più noto è senza dubbio relativo al vincitore e alla vincitrice. Il funzionamento è analogo a qualsiasi altra giocata relativa ad un torneo: diversamente dagli sport di squadra dove si sceglie una formazione, in questo caso la decisione va direttamente sull’atleta.
A parte questo, esiste chiaramente la possibilità di piazzare giocate a proposito di singole partite. In questo caso le possibilità sono identiche a qualsiasi altra schedina sul tennis. Dunque è possibile selezionare una pluralità di mercati come il numero di game nell’incontro (mediante la modalità Under e Over, proprio come il numero di gol nel calcio), il vincente della sfida o la presenza o meno di un tie-break nel corso della partita. La modalità live, inoltre, in alcuni casi è implementata dalla possibilità di visionare in streaming l’evento. Questo elemento è molto più frequente nel tennis che negli altri sport perché l’alto numero di incontri a livello internazionale rende impossibili, per le emittenti, acquisire i diritti per la trasmissione di tutto.
Spulciando l’albo d’oro degli Australian Open, al primo posto per il maggior numero di vittorie si trova Djokovic, con 10 titoli (il primo risalente al 2008). L’atleta serbo ha staccato nettamente tutti gli altri tennisti ancora sui campi da gioco dal momento che la top10 è composta solo da sportivi che hanno già appeso le racchette al chiodo. Con 6 trionfi ciascuno si trovano Roy Emerson e Roger Federer. Si scende invece a 4 per quanto riguarda Jack Crawford, Ken Rosewall e Andre Agassi. L’elenco dei più vincenti si chiude con un quartetto, tutti vincitori di 3 titoli: James Anderson, Adrian Quist, Rod Laver e Mats Wilander.
Per quanto riguarda invece il mondo femminile, a guidare la classifica delle più vincenti in assoluto è Margaret Smith Court, con ben 11 trionfi (l’ultimo dei quali risale al 1960). In seconda posizione si trova Serena Williams, detentrice di 7 trofei. L’atlteta USA è l’unica di questa speciale classifica ad aver vinto dopo gli anni duemila (nello specifico, l’ultimo successo risale al 2003). Con 6 titoli si colloca Nancye Wynne Bolton mentre si fermò a 5 Daphne Akhurst. A quota 4 si trova il terzetto composto da Evone Goolagong, Steffi Graf e Monica Seles. Trionfatrici per 3 edizioni del torneo furono Joan Hartigan, Martina Navratilova e Martina Hingis.
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