Mer 21 Dicembre 2022

Pronostico Inter-Napoli: i partenopei non intendono fermare la loro corsa verso lo scudetto

La partita Inter-Napoli andrà in scena il prossimo 4 gennaio, il fischio d’inizio è previsto per le 20.45 e la cornice di pubblico sarà quella delle grandi occasioni: un San Siro che si preannuncia tutto esaurito. Sarà il primo big match di Serie A dopo la lunga sosta dovuta ai Mondiali in Qatar, terminati il 18 dicembre scorso con la vittoria dell’Argentina.

Il pronostico Inter-Napoli sembra essere a favore dei nerazzurri, nonostante la squadra guidata da mister Luciano Spalletti stia mostrando un calcio tra i migliori in Europa, non solo in Italia: un riconoscimento ottenuto da giornalisti ed esperti del mondo del pallone, oltre che di siti specializzati in pronostici e statistiche del calcio. Le scommesse Inter Napoli sembrano perciò propendere per la formazione milanese: i nerazzurri guidati da Simone Inzaghi sono riusciti a recuperare lo svantaggio iniziale dovuto ad un inizio di campionato da dimenticare e ora stanno tornando ad alti livelli.

Le quote Inter-Napoli sembrano propendere per i nerazzurri su Eurobet: la vittoria interista è data a 2.25 mentre il trionfo napoletano è indicato a 3.15; il pareggio può valere 3.30 volte la posta in gioco. Sono molto simili le quote presenti su Gioco Digitale: il segno 1 è dato a 2.20 mentre il segno 2 è indicato a 3.10, l’eventuale X è invece bancata a 3.50. Le stesse cifre si ritrovano sul bookmaker Bwin.

Pronostico Inter-Napoli: la condizione delle squadre

La sfida tra Inter e Napoli sancisce il ritorno in campo per la Serie A dopo lo stop dovuto ai Mondiali in Qatar: un impegno che, pur non avendo coinvolto la nazionale azzurra di Roberto Mancini, ha chiamato in causa un gran numero di giocatori da parte dei principali club italiani.

L’Inter è tra questi, con 6 nerazzurri convocati dalle rispettive nazionali: Lautaro (Argentina, Lukaku (Belgio), Onana (Camerun), Brozovic (Croazia), De Vrij e Dumfries (Olanda). Il ritorno ad Appiano Gentile per gli allenamenti con il gruppo rimasto è stato graduale ma le condizioni fisiche sembrano essere buone, con un punto interrogativo per Lukaku, partito non al meglio per la rassegna mondiale (e protagonista in negativo, così come tutta la compagine belga).

Il Napoli invece ha avuto 5 convocati: Kim (Corea del Sud), Zielinski (Polonia), Olivera (Uruguay), Lozano (Messico) e Anguissa (Camerun). Rispetto ai selezionati dei nerazzurri, gli uomini di Spalletti sono tornati a Castel Volturno con alcuni giorni di anticipo e possono avere già ripreso i ritmi interni al club.

Le formazioni di Inter-Napoli non dovrebbero prevedere stravolgimenti rispetto a quanto visto fino ad ora. I nerazzurri sembrano optare per il consueto 3-5-2 con Onana tra i pali, seguono Bastoni, De Vrij e Skriniar candidati per la difesa. A centrocampo Dimarco e Dumfries dovrebbero agire come esterni, Calhanoglu, Brozovic e Barella invece sono in pole per le altre tre posizioni a centrocampo. In avanti Martinez e Dzeko dovrebbero costituire la coppia titolare. Il Napoli invece non dovrebbe variare il suo consolidatissimo 4-3-3: Meret potrebbe essere il titolare tra i pali, Olivera, Kim, Juan Jesus e Di Lorenzo dovrebbero essere gli interpreti per la linea a quattro di difesa. A centrocampo possibile chance dal primo minuto per Zielinski, Lobotka e Zambo Anguissa. In avanti invece il tridente offensivo dovrebbe essere composto da Osimhen punta centrale, con Lozano e Kvaratskhelia ai lati.

Entrambe le squadre erano reduci da un buon momento di forma: l’ottimo rendimento del Napoli è in realtà stato la costante di tutta la prima parte del campionato, la squadra partenopea infatti non ha mai perso la sua brillantezza e si è confermato ad altissimi livelli non solo nelle sfide di Serie A ma anche all’interno del girone di Champions League. Gli azzurri hanno ottenuto la qualificazione da primi nel gruppo A, un’ipotesi certamente non preventivabile ad inizio stagione: le altre compagini infatti erano Liverpool (da sottolineare senza dubbio l’ampia vittoria per 4 a 1 nell’esordio stagionale europeo), Ajax e Rangers. Decisamente meno costante il percorso interista, costellato di incidenti di percorso soprattutto nella prima parte di Serie A: ad essere criticata è stata la difesa nerazzurra, colpevole di aver subito decisamente troppe reti (ben 22 nelle prime 15 giornate).

Inter-Napoli: i precedenti

La sfida tra Inter e Napoli rappresenta ormai uno dei big match della Serie A, a maggior ragione in questa stagione, in cui i partenopei si trovano in solitaria al primo posto. Nel massimo campionato italiano le due compagini si sono affrontate per ben 152 volte. Le statistiche sono decisamente a favore dei nerazzurri, con all’attivo 68 vittorie. I trionfi della formazione campana sono fermi invece a 46. I pareggi sono stati 38.

Analizzando più nel dettaglio i risultati più recenti, scopriamo come l’ultima vittoria dei partenopei sia datata febbraio del 2020, in occasione della semifinale d’andata della Coppa Italia (1 a 0). Per la vittoria in campionato invece bisogna andare fino al maggio 2019, in cui gli azzurri trionfarono per 4 a 1. L’ultima vittoria dell’Inter è invece datata novembre 2021, in Serie A: il risultato finale un 3 a 2 in favore dei nerazzurri. L’incrocio invece cronologicamente più recente, il 12 febbraio di quest’anno, è terminato in parità con una rete per parte.

Le ultime news sull’Inter

L’Inter sembra arrivare all’appuntamento con il Napoli con quasi tutta la rosa a disposizione, al netto delle condizioni da valutare per Lukaku. I sicuri assenti saranno Correa (out per problemi al ginocchio) e Dalbert (infortunio al legamento crociato). Al momento è candidato a partire dal primo minuto anche Lautaro, ma le condizioni sono da valutare: avendo disputato la finale del Mondiale il 18 dicembre scorso, il calciatore beneficerà di una decina di giorni di vacanza e il suo ritorno sarebbe a ridosso del match; probabile quindi che sia l’armeno Mkhitaryan a supportare Dzeko nel reparto offensivo.

Le ultime news sul Napoli

Il Napoli dovrebbe arrivare al big match con due soli indisponibili: Sirigu (fuori per un problema fisico) e Rrahmani (out per un infortunio agli adduttori). Le prime sirene dal mercato tentano però di smuovere l’ambiente azzurro, che si dimostra compatto e unito verso l’obiettivo scudetto. A prendere parola è Giuntoli, il direttore sportivo, che respinge al mittente qualsiasi tipo di offerta per Kvaratskhelia, una delle grandi sorprese del Napoli targato Spalletti.

Crediti immagine: Shutterstock