Lun 28 Agosto 2023

Scommesse Vuelta 2023: guida ai migliori siti

Dal 26 agosto al 17 settembre il panorama del ciclismo internazionale è dominato dalla Vuelta Espana 2023: la manifestazione iberica è alla 78esima edizione. Il percorso si snoda attraverso 21 tappe per percorrere un totale di 31257.5 chilometri: la partenza è a Barcellona e l’arrivo è previsto a Madrid. Le quote sul Tour de France hanno dominato la scena mondiale nei primi 20 giorni di luglio, ora a prendersi la scena è la più prestigiosa corsa spagnola. La corsa alla maglia rossa, colore destinato al leader della classifica dall’edizione datata 2010, sembra profilarsi tra tre atleti in particolare: Remco Evenepoel, Primoz Roglic e Jonas Vingaard.

Criteri per la scelta di un bookmaker

La Vuelta Espana rappresenta una delle principali corse a tappe del panorama ciclistico ed è celebre in tutto il mondo al pari di altre grandi gare come Tour de France o Giro d’Italia. Di norma è perciò lecito pensare che sia una manifestazione presente nel palinsesto di tutti i bookmaker. È bene fare un accertamento preliminare prima di iscriversi a questa o quella piattaforma: per spulciare gli sport offerti e le manifestazioni coperte non occorre la registrazione ma è sufficiente visitare il sito della piattaforma di scommesse verso cui si è maggiormente interessati.

Una volta verificata la copertura dell’evento, è fondamentale ragionare riguardo i payout proposti: se un bookmaker offre la manifestazione in palinsesto ma non offre percentuali elevate, è bene evitarlo. Il payout minimo, a proposito della Vuelta 2023, è 90.66% mentre il massimo è 94.23%.

Un ulteriore elemento importante può essere la presenza di promozioni specifiche legate all’evento. In realtà ciò avviene quasi esclusivamente a proposito di eventi calcistici, lo sport più coperto in assoluto dai bookmaker. Non è però escluso vi siano promo applicabili anche alle scommesse sul ciclismo. Talvolta, infatti, un classico bonus di benvenuto può essere utilizzato a proposito di questa disciplina sportiva.

Nel ciclismo è molto importante una funzione offerta da alcune piattaforme piuttosto che altre: la possibilità di scommettere live. Nel caso delle scommesse sulla Vuelta, ma è un discorso che si può adattare al ciclismo in generale, risulta molto importante perché le fughe possono arrivare da un momento all’altro.

Infine, l’ultimo dato da tenere in considerazione riguarda la quantità dei mercati proposti in relazione a questo evento. I valori non saranno mai paragonabili alle proposte garantite per altri sport come il calcio o il tennis, ma non per questo si rivelano meno interessanti.

Vuelta 2023: i principali mercati

Tra le giocate più gettonate riguardo la Vuelta c’è senza dubbio il vincitore di tappa. È l’equivalente delle giocate sui singoli match di Serie A o Premier League, con la differenza che non si disputano ogni settimana ma quotidianamente. Come suggerisce il nome del mercato stesso, l’obiettivo per l’utente è quello di fare un corretto pronostico a proposito dell’atleta in grado di tagliare per primo il traguardo.

È un mercato che solo all’apparenza viene considerato semplice. È necessario, infatti, tener conto di una serie di variabili quali, ad esempio, le salite. Nelle tappe in cui sono presenti in gran numero, ad esempio, è meno probabile che la vittoria vada ai velocisti, più propensi alla corsa su terreni pianeggianti. Nel caso della Vuelta Espana 2023 alcune salite possono arrivare ad una percentuale di pendenza pari al 30%, anche se sono presenti in misura minore rispetto ad altre corse a tappe come quella francese o italiana.

Un altro mercato molto gettonato è il Testa a Testa: l’utente prende due ciclisti e deve decidere chi tra loro arriva per primo. Le quote Vuelta Espana 2023 dimostrano una sempre più grande attenzione dei bookmaker verso questa tipologia di giocata, presente tanto nel ciclismo quanto nel motociclismo ad esempio. Può anche non coincidere con il vincitore della tappa poiché il confronto avviene esclusivamente tra i due profili selezionati. Sono giocate molto utilizzate da chi mastica quotidianamente ciclismo e danno vita alle grandi rivalità delle manifestazioni. Nel caso della Vuelta Espana, tra i duelli più accesi vi è senza dubbio quello tra Alberto Contador e Alejandro Valverde. Il primo vincitore di tre maglie rosse e 6 tappe, il secondo di una maglia rossa e ben 13 tappe.

Come spesso accade per tutte le manifestazioni sportive, le scommesse non si esauriscono sulle singole tappe (o match) ma è necessario tenere in considerazione tutto l’universo del betting antepost. Vale a dire, in gergo non tecnico, i mercati che si riferiscono alla corsa a tappe prima del suo inizio. Nel caso della Vuelta Espana, i mercati antepost principali riguardano il vincitore delle varie classifiche. La maglia rossa è appannaggio del leader della classifica generale, la maglia blu a pois è vinta da colui che primeggia nella classifica scalatori mentre quella verde è per il primo della classifica a punti. Infine, la maglia bianca: viene assegnata al corridore che risulta primo in una speciale graduatoria che tiene in considerazione le altre tre classifiche menzionate. Di norma, quindi, il vincitore di questa maglia è anche il trionfatore di un’altra.

Consigli per piazzare le scommesse

Dopo i suggerimenti per la scelta del bookmaker perfetto per la Vuelta, è bene ora offrire qualche consiglio in più riguardo a possibili modi per arrivare il più preparati possibile alla corsa a tappe spagnola. La scommessa su un ciclista piuttosto che un altro non può essere basata solo sul caso o sulle statistiche precedenti. Queste ultime hanno indubbiamente un peso ma non possono essere l’unico elemento. Altrimenti le quote Vuelta 2023 sarebbero dominate dal vincitore della Vuelta 2022, Evenepoel.

In primo luogo è necessario avere ben chiaro il percorso che i corridori affronteranno. La presenza di un minor numero di salite non equivale per forza ad una sicura vittoria dei velocisti dal momento che, in diverse circostanze, la percentuale di pendenza è molto elevata, seppur su un tratto non lunghissimo. In seconda istanza è fondamentale avere un quadro generale dello stato di forma di chi partecipa alla corsa, con un focus particolare sui favoriti Vuelta 2023.

Per fare questo può rivelarsi utile seguire gare e competizioni meno blasonate ma preliminari alla corsa a tappe spagnola, così da avere sott’occhio la forma degli atleti. Infine, un aspetto da non trascurare riguarda i corridori spagnoli: come accade nel caso del Giro d’Italia, sono loro a poter essere i veri outsider della gara dal momento che hanno una motivazione extra. Questo aspetto in realtà, spulciando l’albo d’oro Vuelta, vale più per il secondo posto, con nomi molto conosciuti in Spagna ma poco nel resto d’Europa a dare del filo da torcere fino alla fine della corsa.

Dal 2010 in avanti si sono imposti per due volte due italiani: Vincenzo Nibali e Fabio Aru, rispettivamente nel 2010 e nel 2015. Per due volte ha vinto un corridore spagnolo, Contador, sia nel 2012 che nel 2014. Due i successi anche per Chris Froome, nel 2011 e nel 2017. Chris Horner, Nairo Quintana e Simon Yates hanno indossato la maglia rossa rispettivamente nel 2013, nel 2016 e nel 2018. È poi seguita la tripletta storica di Primoz Roglic, dal 2019 al 2021.

Andando però più indietro nell’analisi, il dominio spagnolo è stato evidente soprattutto dal 2000 al 2005: 5 anni in cui i primi due classificati sono stati di nazionalità iberica. In particolare il dominio ha un nome e un cognome: Roberto Heras, trionfatore nel 2000, 2003, 2004 e 2005, oltre che un secondo posto nel 2002.

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