Domenica 16 ottobre, alle ore 16.00, va in scena la partita più attesa della Liga spagnola: il Clasico, tra Real Madrid e Barcellona, al Santiago Bernabeu, casa dei Blancos. La sfida sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma DAZN, disponibile anche in live streaming tramite l’apposita app.
Le scommesse su Real Madrid-Barcellona sono già aperte su Bwin, Eurobet e GiocoDigitale, senza che nessuno di questi bookmaker si sbilanci in favore dell’una o dell’altra squadra. Le quote di Real Madrid-Barcellona sono infatti estremamente equilibrate, ci si attende perciò un match indeciso fino all’ultimo minuto, almeno sulla carta.
Risulta possibile effettuare un pronostico Real Madrid- Barcellona dando uno sguardo alle principali quote disponibili. Bwin banca la vittoria dei Blancos a 2.20 mentre quella dei catalani a 3.10, giudica invece più difficile il pareggio tra le due formazioni, eventualità indicata a 3.60. Le stesse quotazioni si ritrovano su GiocoDigitale, mentre Eurobet si sbilancia leggermente a favore dei Galacticos. La vittoria dei madridista è data a 2.25 mentre quella Blaugrana è bancata a 3.05, il pareggio resta l’opzione meno battuta ed è data a 3.60.
Il Real Madrid è reduce da una vittoria di misura contro il Getafe nel derby dell’area metropolitana di Madrid. È bastato il colpo di testa vincente di Eder Miliato, su calcio d’angolo battuto al metronomo da Luka Modrić. La vittoria permette di aggiungere altri tre punti al bottino dei Blancos, che arrivano al Clasico con 22 punti, frutto di 7 vittorie ed un solo pareggio nelle precedenti 8 giornate.
Stesso punteggio e stesse vittorie per il Barcellona, che migliora le statistiche del Real in quanto a numero di gol fatti e subiti: i blaugrana hanno infatti messo a segno 20 reti e ne hanno subita solo una, i Blancos invece hanno siglato 19 gol ma ne hanno subiti 7.
Gli uomini guidati da Xavi sono reduci dalla vittoria nell’ultima giornata ma, come nel caso del Real Madrid, il risultato non è andato oltre ad un combattuto 1 a 0. È bastata la rete di Pedri al 17’ del primo tempo regolamentare per lanciare i catalani in testa alla classifica a pari punteggio con i Blancos.
Le formazioni di Real Madrid-Barcellona dovrebbero essere a specchio, entrambi i tecnici dovrebbero scendere in campo con il consueto 4-3-3, utilizzato anche nei match infrasettimanali di Champions League.
I Blancos dovrebbero scendere in campo con il classico 4-3-3: tra i pali dovrebbe esserci Courtois, la linea a 4 potrebbe essere composta da Carvajal, Militao, Alaba e Mendy. Il centrocampo a tre potrebbe invece vedere come interpreti Tchouameni, Modric e Kross. Infine il reparto offensivo, con il tridente probabilmente composto da Valverde, Benzema e Vinicius.
Stesso modulo per il Barcellona: a difendere la porta blaugrana dovrebbe esserci Ter Stegen, la difesa a 4 dovrebbe invece essere formata da Roberto, Piqué, Garcia e Alonso. Il centrocampo titolare dovrebbe essere composto da Pedri, Busquets e Gavi. Il tridente offensivo invece dovrebbe prevedere le maglie da titolari per Dembelé, Lewandowski e Raphinha.
La partita Real Madrid-Barcellona è considerata il Clasico della Liga ed è seguita in tutto il mondo. Negli scorsi anni la sfida è stata arricchita ancora di più grazie al duello tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, punte di diamante di Blaugrana e Blancos. Ad oggi invece non ci sono ancora rivalità così accese tra due giocatori, ma la bellezza della sfida non diminuisce.
Le due squadre si sono incontrate in 184 occasioni nel campionato spagnolo ed il numero di vittorie di ciascuna è quasi equivalente. Sono 76 i trionfi del Real Madrid, il Barcellona si ferma invece a 73 vittorie. I pareggi non sono mancati ma sono in netta minoranza, in tutto 35. L’ultima sfida terminata in parità risale infatti al dicembre 2019, uno 0 a 0 al Camp Nou di fronte a 93426 spettatori, il record di pubblico toccato nelle ultime 10 sfide.
L’ultimo incontro tra i due club risale al marzo di quest’anno, in occasione della gara di ritorno della Liga: il Real Madrid ha perso con un netto 4 a 0 in favore del Barcellona (in rete Pierre-Emerick Aubameyang con una doppietta, Ferran Torres e Ronald Araújo), una sconfitta così netta mancava dall’ottobre del 2018, quando i Blaugrana si imposero per 5 a 1 sui Blancos. Prima di questa sfida invece, si arrivava da un filotto di vittorie per i Galacticos, 4 le sfide di Liga oltre la semifinale della Supercoppa di Spagna.
I bomber del confronto sono tutti di stampo madridista, eccetto Messi, che rappresenta anche il giocatore che ha realizzato più reti nella storia del Clasico: ben 26 quelle messe a segno dall’argentino, staccando di quasi 10 marcature la stella del Real Madrid, Cristiano Ronaldo, fermo a 18 reti. Fermo alla stessa quota è anche Alfredo di Stéfano, punta centrale entrata nella storia dei Blancos. Al quarto posto di questa speciale classifica si trova un altro nome illustre del passato dei Galacticos, Raúl, fermo a 15 centri nel Clasico.
I Blancos sono reduci dall’incontro di Champions League contro lo Shakhtar Donetsk, gara valida per la quarta giornata del gruppo F. Ancelotti ha schierato una formazione con un parziale turnover e la squadra non è apparsa brillante come nelle ultime uscite europee.
A passare in vantaggio per primo è stato lo Shakhtar ed il Real è riuscito ad agguantare il pareggio solo all’ultimo istante, grazie ad un colpo di testa di Rudiger su una sciabolata di Kross. Per l’occasione il centrale difensivo si è anche infortunato per essersi scontrato con il portiere: il violento urto ha causato l’uscita dal campo e ben 20 punti di sutura nella parte alta della fronte.
Il Barcellona è reduce dalla fatica di Champions League contro l’Inter, sfida al Camp Nou che aveva un’importanza fondamentale per gli uomini di Xavi e l’eventuale approdo agli ottavi di finale. La formazione nerazzurra è riuscita a conquistare un rocambolesco 3-3, andando in più occasioni vicina alla vittoria. I Blaugrana sono così scesi in terza posizione nel girone della competizione europea e rischiano di non centrare il passaggio al turno successivo.
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