Il Diego Armando Maradona si avvicina al tutto esaurito in occasione della partita Napoli-Atalanta, gara in programma il prossimo sabato 11 marzo con fischio d’inizio alle ore 18. La partita si classifica di diritto come big match della 26esima giornata di Serie A. In palio tre punti che possono valere oro per i bergamaschi, avvicinandosi ulteriormente al Milan, avanti solo quattro lunghezze in classifica.
Il pronostico Napoli-Atalanta non può che essere a favore dei partenopei, protagonisti di una stagione esaltante sotto tutti i punti di vista. Lo stop contro la Lazio nell’ultima giornata (1 a 0 subito al Diego Armando Maradona) è stata solo la seconda sconfitta stagionale in Serie A. La rete incassata è stata la numero 16, confermando il primato anche in termini di miglior reparto difensivo. Spicca inoltre il dato a proposito dei gol messi a segno: ben 58 fino ad ora, con una media superiore ai 2 gol a partita. I tifosi napoletani hanno ormai abbandonato la scaramanzia e dichiarano di crede fermamente nella vittoria del tanto agognato scudetto, come delineato dalla maggior parte dei pronostici sulla Serie A. Il vantaggio sulla diretta inseguitrice, l’Inter di Simone Inzaghi, è pari a 15 punti: un gap che difficilmente potrà essere colmato da qui al termine della stagione.
L’Atalanta è perciò chiamata all’impresa nella sfida contro i partenopei. La squadra allenata da Gian Piero Gasperini sta attraversando una stagione molto complicata sul piano del rendimento, alternando prestazioni da incorniciare ad altre che evidenziano diversi limiti della squadra. Dopo un inizio di Serie A da prima in classifica, la formazione bergamasca è scesa lentamente in classifica fino ad occupare la sesta posizione, che coincide con l’accesso alla Conference League per la prossima stagione.
Ad inizio campionato l’obiettivo dichiarato dei nerazzurri era quello di centrare la qualificazione ad una delle competizioni europee: in termini di blasone ed introiti monetari, tuttavia, sarebbe preferibile Champions League o Europa League, tornei in grado di garantire maggiori entrate economiche e dunque più ampie possibilità di intervento in chiave mercato. Tuttavia, resta da vedere come si concluderà il caso Juventus: nel caso in cui la penalizzazione inflitta ai bianconeri dovesse ridursi (ad oggi è pari a -15), la compagine bergamasca perderebbe la sesta posizione scivolando più indietro e la lotta all’Europa sarebbe ancora più combattuta.
Il momento attraversato dai nerazzurri non è di certo positivo: dopo l’exploit contro la Lazio (2 a 0 all’Olimpico), la squadra di Gasperini è caduta contro il Lecce (2 a 1), sovvertendo tutti i principali pronostici sul calcio. La sconfitta è arrivata anche contro il Milan (2 a 0) ed in seguito un pareggio a reti inviolate contro l’Udinese.
Osservando l’andamento delle due squadre in campionato, i pronostici e le quote Napoli-Atalanta sorridono ai napoletani su Bwin: il bookmaker banca il successo partenopeo a 1.68 mentre il trionfo bergamasco è indicato a 4.80. Il pareggio è offerto a 4.00. Eurobet non si discosta troppo da questi valori: il segno 1 è indicato a 1.67 mentre il segno 2 può valere 4.90 volte la posta in gioco. La X è data a 3.95. Variano di un centesimo le quotazioni offerte da Gioco Digitale, confermando il pronostico a favore dei partenopei.
Le formazioni di Napoli-Atalanta non dovrebbero prevedere grossi stravolgimenti per i partenopei, con Spalletti che ha disposizione quasi tutta la rosa. Il modulo sembra essere l’ormai consolidato 4-3-3 classico. In porta la saracinesca azzurra, Meret, sempre più leader del reparto. La difesa a quattro dovrebbe prevedere Olivera e Di Lorenzo ai lati, con Kim e Rrahmani nei ruoli centrali. Per quanto riguarda il centrocampo, Zielinski, Lobotka e Anguissa sono in pole per una maglia da titolare. In avanti Osimhen è intoccabile o quasi, al suo fianco i candidati sono Kvaratskhelia a sinistra e Lozano a destra.
L’Atalanta dovrebbe invece rispondere schierando il 3-4-1-2. Musso tra i pali potrebbe essere confermato, difeso da una linea a tre probabilmente composta da Djimsiti, Demiral e Toloi. A centrocampo Ruggeri, Ederson, De Roon e Maehle sono in pole per una maglia da titolare. Boga è l’indiziato numero uno per la trequarti, pronto ad innescare il tandem offensivo probabilmente formato da Hojlund e Lookman.
Napoli-Atalanta è ormai divenuta una classica della Serie A e le due compagini si sfidano per la 104esima volta. Il bilancio complessivo sorride alla formazione partenopea, che vanta 46 successi. I bergamaschi sono invece più indietro, fermi a 29 trionfi. I pareggi tra i due club, invece, sono stati in tutto 28.
Guardando i risultati degli ultimi 10 incontri tra le due compagini, vige un grande equilibrio. Le due sfide più recenti sono terminate in favore del Napoli (rispettivamente 2-1 e 3-1), ma le precedenti tre gare si sono chiuse con un trionfo dell’Atalanta. Tra queste vittorie si include quella nella semifinale di Coppa Italia datata febbraio 2021, vittoria che permise ai bergamaschi di arrivare in finale.
Il Napoli di Spalletti, pur essendo reduce dalla sconfitta contro la Lazio di Maurizio Sarri, dovrà dimostrare di aver raggiunto la piena maturità e tornare concentrato per la sfida contro l’Atalanta, evitando il pensiero alla Champions League. I partenopei infatti continuano la corsa nella massima competizione europea sfidando l’Eintracht Francoforte negli ottavi di finale, con la possibilità di approdare al turno successivo. La rosa è quasi tutta a disposizione del tecnico toscano, che può così contare su tutti i suoi uomini migliori. Le uniche eccezioni sono Raspadori, out per infortunio, e Mario Rui, indisponibile per squalifica.
La situazione infermeria in casa bergamasca è preoccupante e Gasperini dovrà fare la conta dei disponibili prima del match contro il Napoli. Le ultimi sensazioni da Bergamo sembrano essere ottimiste circa il ritorno di Zapata, ma restano in forte dubbio Zappacosta, Palomino e Scalvini. Le numerose defezioni che hanno caratterizzato la stagione dei bergamaschi hanno messo in luce la necessità di intervenire sul mercato nella prossima estate, regalando al tecnico nerazzurro una rosa più ampia.
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