Inter-Roma è il big match dell’ottava giornata di Serie A 2022/2023. La sfida è in programma sabato 1° ottobre alle ore 18.00 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano. Le squadre arrivano all’appuntamento dopo aver subito una sconfitta nell’ultimo match disputato, prima della sosta delle nazionali, e a distanza di un solo punto l’una dall’altra.
In avanti c’è la Roma di José Mourinho, grande ex del match ed eroe indimenticato del Triplete nerazzurro del 2010: i giallorossi sono a quota 13 punti in campionato, frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Un punto più indietro si trova l’Inter di Simone Inzaghi, in piena crisi di identità: la classifica dice 12 punti, frutto di 4 vittorie e 3 sconfitte. Il vero dato allarmante però sono i gol subiti, addirittura 11, più del doppio della prima forza del campionato, il Napoli. Un aspetto che preoccupa allenatore e dirigenza, soprattutto perché nei passati trionfi nerazzurri la solidità difensiva è sempre stata centrale.
Le scommesse Inter-Roma sono già aperte sui principali bookmaker che operano in Italia (le quote qui elencate sono soggette a costante variazione da parte delle piattaforme). Su Bwin e Gioco Digitale l’Inter sembra essere la formazione favorita, la vittoria è infatti bancata a 1.95. Decisamente minori invece le chance per la Roma, il cui trionfo è indicato a 3.80. Altrettanto difficile il pareggio, eventualità data a 3.60.
Una quotazione leggermente diversa si trova su Eurobet, pur confermando l’Inter nel ruolo di favorita. La vittoria nerazzurra è indicata in palinsesto a 2.00, il trionfo dei giallorossi invece può valere 3.55 volte la posta in gioco. Minori, infine, le possibilità di un pareggio, con la quotazione ferma a 3.70.
L’Inter si approccia al match reduce da una pesante sconfitta contro la sorpresa di questo inizio di campionato, l’Udinese, ora in terza posizione. Dopo un inizio di gara promettente, con Barella in gol dopo soli cinque minuti di gioco, i nerazzurri sono progressivamente usciti dal gioco e l’Udinese è salita in cattedra. Il risultato finale dice 3 a 1 a favore dei bianconeri di Udine, che hanno così festeggiato il quinto successo consecutivo.
La Roma è invece stata battuta all’Olimpico da un’Atalanta che sembra tornata ai suoi tempi d’oro, sempre sotto la guida Gasperini. Una sconfitta di misura per i giallorossi, che nel match non hanno però sfigurato. Nell’arco dei 90 minuti la squadra ha tirato verso la porta in 5 occasioni, contro 1 dei bergamaschi, ma decisiva. Il difetto dei Capitolini potrebbe essere questo: ancora una dose piuttosto scarsa di freddezza e cinismo sotto porta, soprattutto a fronte di un’elevata mole di gioco.
Le formazioni di Inter e Roma vedono alcuni importanti ritorni per entrambe le squadre, resta da valutare se saranno tutti impiegati fin da subito o se i rientranti dagli infortuni saranno inseriti gradualmente nel corso del match.
L’Inter dovrebbe scendere in campo con il consueto 3-5-2: Handanovic è chiamato a difendere i pali nerazzurri, la difesa a tre potrebbe essere composta da Skriniar, Acerbi e Bastoni. La linea a 5 di centrocampo invece dovrebbe offrire le maglie da titolari a Dumfries e Dimarco sulle fasce, mentre Mkhitaryan, Asllani e Barella dovrebbero agire come centrali. In attacco la coppia titolare dovrebbe essere composta da Lautaro Martinez e Dzeko, con Lukaku che potrebbe eventualmente subentrare nei minuti finali del match.
La Roma invece dovrebbe schierarsi con il 3-4-2-1. In porta l’inamovibile Rui Patricio, la difesa a tre potrebbe invece essere composta dai titolarissimi Mancini, Smalling e Ibanez. A centrocampo sembrerebbero essere in vantaggio per una maglia da titolare Celik, Cristante, Pellegrini e Spinazzola. Dybala e Zaniolo, entrambi dal primo minuto, a supporto di Abraham. È lecito, tuttavia, aspettarsi una rotazione a partita in corso soprattutto nel reparto offensivo, vista la condizione ancora non ottimale dovuta ad un recupero dai recenti infortuni.
Inter e Roma può considerarsi un grande classico del calcio italiano. I confronti tra le due compagini sono stati complessivamente 212, di questi però solo 178 sono stati sul palcoscenico della Serie A. Le statistiche vedono i nerazzurri come la squadra che ha trionfato di più, con 75 successi. Le vittorie dei giallorossi sono invece 49, mentre in 54 occasioni il match è terminato in parità.
Nella stagione 2021/2022, in campionato, l’Inter è riuscita ad imporsi sia nella gara d’andata che in quella di ritorno. Nel dicembre del 2021 i nerazzurri vinsero all’Olimpico con un netto 3 a 0: in gol Calhanoglu, Dzeko e Dumfries nell’arco dei primi 40 minuti di gioco. Nella gara di ritorno il risultato non fu molto diverso: 3 a 1 a favore dell’Inter (gol di Dumfries, Brozovic e Lautaro Martinez, per la Roma la rete fu di Mkhitaryan).
L’Inter arriva al match con diversi dubbi di formazione, se non di reparto intero. In primo luogo, quello difensivo, a partire da Handanovic. Il portiere è candidato alla maglia da titolare ancora una volta ma con una fiducia sempre più risicata da parte dell’allenatore. La difesa non ha subito grossi stravolgimenti nel corso del recente calciomercato, anzi, la dirigenza interista è riuscita a respingere la corte del Paris Saint-Germain su Skriniar. Tuttavia, qualcosa sembra essersi inceppato nei meccanismi nerazzurri perché il reparto si rende sistematicamente protagonista di errori grossolani.
Infine, il tecnico Inzaghi deve fare i conti con le assenze forzate. L’ultima in ordine cronologico è quella di Brozovic, anche se con la Roma non avrebbe giocato in ogni caso poiché squalificato per somma di ammonizioni. Il centrocampista si è infortunato nella Nations League e probabilmente fuori fino a metà ottobre. Restano indisponibili Calhanoglu e Dalbert, Lukaku potrebbe invece essere convocato ma lontanissimo dalla condizione fisica ottimale.
La situazione indisponibili di Mourinho non è di più facile gestione: l’infermeria si è di fatto svuotata, tutti i rientranti sono però da centellinare per evitare ricadute. Dybala e Zaniolo dovrebbero tornare a disposizione, anche se nessuno dei due ha nelle gambe i 90 minuti del match. Tornano disponibili anche Kumbulla (che ha recuperato dai problemi alla coscia) ed El Shaarawy (smaltito il problema muscolare). Restano invece fuori i lungodegenti Wijnaldum (frattura della tibia) e Karsdorp (lacerazione del menisco).
Tra i rientranti c’è anche Spinazzola, che in accordo con il CT dell’Italia Mancini ha scelto di rimanere a Trigoria. L’intento era continuare il lavoro personalizzato ed essere al meglio per la ripresa del campionato, evitando possibili ricadute a Coverciano, sede del ritiro degli azzurri.
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