Il big match di Premier League è in programma il 14 di agosto con fischio d’inizio previsto alle ore 17.30: a contendersi i 3 punti in palio saranno Chelsea e Tottenham. Il pronostico della sfida vede la squadra di Thomas Tuchel favorita per la vittoria, gli Spurs di Antonio Conte però hanno iniziato bene la stagione e daranno del filo da torcere ai Blues. Stando ai principali pronostici disponibili, la partita si prospetta essere molto combattuta da entrambi i fronti senza però una pioggia di gol da ambo i lati. Le quote riguardo le scommesse Chelsea-Tottenham, tuttavia, escludono o quasi la possibilità di un pareggio a reti inviolate.
Il Tottenham è partito con il piede giusto in Premier League rifilando quattro gol al Southampton. La squadra di Antonio Conte non comincia benissimo la gara e subisce subito il gol di Prowse, al 12’. Gli Spurs però non perdono tempo e reagiscono immediatamente, riportando la situazione in parità grazie a Sessegnon. Il raddoppio arriva a metà del primo tempo e nel corso della ripresa il Tottenham dilaga, dimostrando grandi potenzialità per questa stagione.
Il Chelsea è invece sceso in campo qualche ora più tardi, in trasferta in casa dell’Everton. I Blues conquistano i 3 punti in palio grazie ad una vittoria di misura, per 1 a 0, con il calcio di rigore firmato da Jorginho. Una nota negativa per il Chelsea però è l’infortunio subito da Koulibaly al 75esimo minuto di gioco, ma non sembrerebbe essere nulla di grave e l’uscita potrebbe essere stata solo a scopo precauzionale. A subentrare è stato un altro nuovo acquisto dal mercato estivo, Cucurella, all’esordio con i nuovi compagni. I Blues hanno dimostrato di avere una solida coppia di centrali difensivi: la prestazione di Thiago Silva è da incorniciare e il supporto di Koulibaly non potrà che cementificare ancora di più il reparto arretrato. Resta da limare la prestazione sul fronte offensivo, con Tuchel non pienamente soddisfatto della prova messa a segno dai suoi.
Nel corso della precedente stagione di Premier League, il Chelsea ha avuto la meglio in entrambi gli incontri disputati. Nel girone d’andata i blues, in trasferta, vinsero con un netto 3 a 0 (in gol Thiago Silva, N’Golo Kanté e Antonio Rudiger) mentre nel girone di ritorno la vittoria fu per 2 a 0 (in rete Hakim Zyech e Thiago Silva).
Le squadre si sono però incontrate nuovamente in occasione della semifinale di EFL Cup, anche in questo caso però il bilancio è favorevole ai Blues. Nella gara d’andata vinsero a Stamford Bridge per 2 reti a 0, in gol Kai Havertz e autorete di Ben Davies; nel ritorno la vittoria fu di 1 a 0, sempre per il Chelsea, con la rete di Antonio Rudiger.
Nel corso della loro storia, il bilancio complessivo delle partite tra i due club è 141 incontri. Il piatto della bilancia pende nettamente a favore del Chelsea per quanto riguarda le sfide vinte: i Blues hanno trionfato, in totale, per 67 volte. Il Tottenham invece ha festeggiato la vittoria in 39 occasioni. Infine, il pareggio è arrivato in 35 incontri. Il numero di reti totali messe a segno è nuovamente a favore del Chelsea, con 238 gol totali contro le 183 degli Spurs.
Il Chelsea continua l’opera di rafforzamento della rosa grazie alle disponibilità della nuova proprietà americana, con a capo Todd Boehly. Dopo gli arrivi di Sterling, Kalidou Koulibaly, Chukwuemenka e Slonina, l’ultimo arrivo in ordine cronologico è Marc Cucurella, terzino sinistro costato 65 milioni di euro (bonus esclusi). La squadra di Thomas Tuchel è intenzionata a rompere il duello tra Manchester City e Liverpool, che si protrae da alcune stagioni.
Il mercato non è solo in entrata, la squadra ha già lasciato andare nomi illustri come Romelu Lukaku, Antonio Rudiger e Christensen (gli ultimi due a parametro zero, l’attaccante invece in prestito), ma la lista dei partenti è ancora lunga.
Per togliere ogni dubbio sulle intenzioni del club, ai giocatori interessati non è stato assegnato il numero di maglia: trovare una nuova sistemazione diventa ora obbligatorio. Tra questi si trovano Ross Barkley, centrocampista 28enne, che è stato accompagnato alla porta, così come Michy Batshuayi, attaccante belga titolare nella recente Nations League. Nomi meno quotati quelli degli altri partenti: Kenedy, Billy Gilmour, Ethan Ampadu e Levi Colwill, che non hanno possibilità di restare a Stamford Bridge.
È pronto a fare le valigie, infine, anche Marcos Alonso, non convocato nella sfida con l’Everton. Il giocatore, complice l’arrivo di Cucurella, non troverà spazio coi blues e si prepara ai saluti. La meta desiderata potrebbe essere Barcellona, con i blaugrana che sono però alle prese con problemi finanziari che limitano il mercato in entrata.
Il Tottenham sta mettendo in pratica un mercato in linea con le richieste di Conte, con giocatori funzionali al modulo prediletto dall’allenatore italiano, il 3-5-2, anche se nell’ultima parte di stagione ha spesso schierato un 3-4-3. Sembra essere in dirittura d’arrivo l’accordo con l’Udinese per Destiny Udogie: si parla di un contratto di 5 anni. Gli Spurs farebbero affidamento sul giocatore in ottica futura, motivo per cui sembrerebbe quasi confermata la permanenza in Serie A per un altro anno (in prestito).
Più complicato l’arrivo a Londra di Nicolò Zaniolo: Conte non ha fatto mistero dell’interesse verso il giocatore ma tra i club manca ancora l’accordo definitivo riguardo la valutazione del giocatore. Per i giallorossi, infatti, la cifra richiesta è di 50 milioni di euro, ma non sono escluse contropartite tecniche. Dal fronte Roma, tuttavia, la volontà di José Mourinho è quella di trattenerlo, per poter ambire a traguardi importanti con una rosa di livello sempre più alto.
La squadra di Antonio Conte è in procinto di diventare una macchina perfetta anche in termini di gol segnati. Facendo un confronto riguardo alle reti messe a segno nel corso dell’anno, da gennaio fino ad ora. Includendo il turno di campionato appena disputato, gli Spurs sono davanti anche al Manchester City di Pep Guardiola: 51 gol contro i 50 dei citizens. La squadra ha dimostrato di proseguire il trend inaugurato nelle ultime partite della passata stagione di Premier League, con 13 reti segnate in 5 match e solo 2 subite.
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