Sab 9 Dicembre 2023

Guida ai migliori siti di scommesse sul tennis

Il panorama delle scommesse sul tennis è molto ampio perché esistono una pluralità di tornei nazionali ed internazionali giocati in pressoché tutti i periodi dell’anno: la vera sfida per ogni utente inizia dalla scelta della competizione su cui scommettere.

A farla da padrone in Europa, Italia inclusa, sono le giocate sul calcio ma scommettere sul tennis rappresenta la seconda in quanto a bacino d’utenza, un dato non da poco considerando anche la disparità dei mercati tra quelli proposti per il calcio e tutti gli altri sport, trattasi di tennis piuttosto che pallavolo o basket. La disciplina tennistica si posiziona ottimamente anche da un punto di vista di iscritti nei circoli sportivi e nelle scuole, con il circuito tennis che si dimostra in costante crescita.

Secondo le statistiche presenti sul web, i bookmaker presenti nel panorama italiano si sono specializzati su alcuni tornei piuttosto che altri, offrendo quote e promozioni particolari in concomitanza di un evento specifico. Un ragionamento non secondario riguarda il payout dei principali siti di scommesse, che variano a seconda del circuito di riferimento. Nel caso di tornei ATP, la percentuale media si aggira intorno al 94 mentre si abbassa al 93% a proposito dei WTA.

Consigli per le scommesse sul tennis

La pluralità di tipologie di scommesse è la conseguenza di un palinsesto sempre più vasto offerto dai bookmaker: leggere alcuni consigli per le scommesse sul tennis prima di piazzare una scommessa è quindi necessario vista la pluralità di fattori da tenere in considerazione, così da poter elaborare un proprio metodo per le scommesse riguardo il tennis. È importante evidenziare che non esiste un metodo matematico scommesse tennis, così come non esiste per il calcio, il basket o il rugby. Possono essere elencati utili suggerimenti che potrebbero migliorare le chance di una buona riuscita della giocata ma nulla che assicuri una matematica vittoria.

Impossibile sapere quali siano le migliori quote sul tennis dal momento che queste variano enormemente da un bookmaker all’altro, anche in riferimento allo stesso torneo. È quindi sempre preferibile effettuare un confronto tra le principali piattaforme prima di procedere. La presenza di un numero di tornei sempre più consistente induce a non puntare solo sui tornei del Grande Slam ma anche a competizioni meno blasonate, ampliando il raggio e includendo Masters 1000, ATP e WTA 500.

Nel caso di questo sport infatti, non si parla tanto di “campionati di tennis” ma di singoli tornei che si disputano con cadenza annuale e che contribuiscono a formare la classifica dei migliori giocatori del mondo. Alcuni tra i più famosi tornei di tennis sono: Australian Open, Coppa Davis, Internazionali d’Italia, Shanghai Masters, Roland Garros, ATP Cup, Miami Open, Laver Cup, Wimbledon, ATP Finals, Montecarlo Masters, Cincinnati Masters, US Open, Indian Wells e Rogers Cup ma l’elenco potrebbe continuare.

I migliori atleti non vantano grandi difficoltà su una superficie piuttosto che un’altra. Si parla in questo caso di Novak Djokovic, che si dimostra abile in pressoché ogni superficie. Lo ha ampiamente dimostrato nel corso del 2023 primeggiando nelle migliori quote Roland Garros e migliori quote sullo US Open. Di fatto l’unico passo falso stagionale è arrivato sull’erba londinese: pur essendo avanti secondo le migliori quote su Wimbledon , al termine di un match epico è stato Carlos Alcaraz a spuntarla.

Classifica ATP (aggiornata dicembre 2023)

Al momento a dominare la scena internazionale è ancora  Djokovic, inossidabile campione serbo detentore del record di successi in questo sport. Rappresenta l’ultimo elemento del formidabile trio che ha calcato i campi da gioco di tutte le superfici per decenni: insieme a lui vi erano Rafael Nadal e Roger Federer. Per quest’ultimo il ritiro è arrivato nella precedente annata, nel caso del maiorchino invece la situazione è leggermente diversa: pur non avendo ancora appeso la racchetta al chiodo, l’atleta è ai box da diversi mesi a causa di un infortunio e non si ha ancora una data certa riguardo al rientro sui campi (se avverrà).

È così giunto il momento di far posto ad una nuova leva di giovani atleti, cresciuti nel mito dei tre sopra citati. Impossibile non citare per primo Alcaraz, che ha sfidato Djokovic in più occasioni nel corso del 2023, la più prestigiosa è quella di Wimbledon, vinta dal giovane spagnolo. Non mancano però nomi di spicco del tennis italiano: Jannik Sinner è destinato alle vette del ranking ATP negli anni a venire e anche Lorenzo Musetti si sta ritagliando sempre più spazio nel panorama internazionale. Delude ancora una volta Matteo Berrettini, che sembrava poter tornare sui suoi livelli ma vittima di infortuni anche in questo 2023.

Praticamente tutti i grandi tornei del tennis internazionale mettono in palio preziosi punti ATP: la quantità maggiore si riceve con i Grandi Slam, ma una cifra consistente arriva anche dagli ATP Finals (considerato l’ultimo evento stagionale ATP). Ad onor del vero, si disputa subito dopo anche la Coppa Davis, la principale competizione a squadre del panorama tennistico. Spulciando il tabellone e le migliori quote Coppa Davis, si ritrovano gran parte dei principali tennisti al mondo. Tuttavia, la competizione non mette in palio alcun punto per il ranking ATP.

Le prime 10 posizioni della classifica ATP:

– Novak Djokovic (36 anni)

– Carlos Alcaraz (20 anni)

– Daniil Medvedev (27 anni)

– Jannik Sinner (22 anni)

– Andrey Rublev (26 anni)

– Stefanos Tsitsipas (25 anni)

– Alexander Zverev (26 anni)

– Holger Rune (20 anni)

– Hubert Hurkacz (26 anni)

– Taylor Fritz (26 anni)

Tennis: le regole del gioco

Per quanti non avessero familiarità con lo sport, i due avversari si contendono i set, considerati una partita nella partita. I punti si contano in 15, 30, 40 e game, il set si compone dei singoli game e il primo giocatore ad aggiudicarsene 6 con almeno un 2 game di distacco porta a casa il Set. In linea generale solamente i principali tornei di tennis del Grande Slam e la Davis Cup prevedono di giocare al meglio dei 5 set, tutti gli altri tornei prevedono invece i 3 set. Questo vale per le competizioni maschili, mentre quelle femminili giocano sempre sui 3 set.

Il tie-break è invece un momento della sfida che ha luogo solo quando il punteggio raggiunge il 6-6. Si disputa quindi un ultimo game (il tie-break) per l’assegnazione del set dove i punti non sono più contati in 15 ma in semplici unità. In questo caso si aggiudicherà il Set il primo giocatore che raccoglierà 7 punti con un distacco di almeno 2.

Scegliere il sito di scommesse per il tennis

La scelta del bookmaker ideale dipende, di conseguenza, dalla quantità dei mercati offerti. Rivolgersi presso una piattaforma che ne offre meno di 50 non è consigliabile. A corredo di questo, è preferibile la scelta di un sito capace di offrire una sezione live tempestivamente aggiornata, meglio ancora se con la possibilità di streaming video.

Un elemento da tenere in considerazione riguarda le diverse superfici dei campi: ci sono infatti giocatori che danno il meglio sulla terra rossa, ad esempio, e risultano invece meno performanti sull’erba. Conoscere prima questi dettagli contribuisce a migliorare la propria scelta.

Il Roland Garros si disputa sulla terra rossa, lo stesso per gli Internazionali di Roma. Gli Australian Open si giocano su un terreno sintetico mentre gli US Open sul cemento. Wimbledon è invece il torneo per eccellenza disputato sull’erba. Nel caso degli incontri sulla terra, il tennista che riceve il servizio potrebbe essere avvantaggiato perché il terreno va a togliere velocità al colpo dopo il primo rimbalzo. Esattamente il contrario avviene invece sul cemento, con la pallina che acquisisce velocità. L’erba, infine, attutisce il rimbalzo della pallina e su questa superficie sono preferibili gli scambi a rete rispetto a quelli a fondo campo.

I mercati a disposizione

Scommettere sul tennis implica la conoscenza almeno dei principali mercati su cui è possibile puntare. Tra le tipologie di scommesse sul tennis la più diffusa riguarda quella sul vincitore dell’incontro, al pari dell’1×2 nel mondo calcistico. Ad oggi però si aggiungono una serie di altre scommesse più specifiche che richiedono un aggiornamento live costante dell’incontro. Ad esempio il tennista che siglerà il punto successivo o il vincitore del game seguente, operazioni che possono richiedere un minuto di gioco come quindici. È per tale ragione che il live betting nel mondo delle scommesse sul tennis riveste un ruolo maggiore che in altri sport.

La schedina sul tennis può contenere la denominazione Under/Over come in quella calcistica. Se però nel calcio il riferimento è ai gol segnati, nel tennis si parla di game vinti o persi, dunque Under/Over game.

Una variabile riguardo le scommesse sul tennis riguarda il ritiro del giocatore. Qualora, infatti, si verificasse un ritiro, in automatico il tennista si considera perdente nella sfida e ogni scommessa su quel giocatore viene considerata perdente.

Diverso è il caso in cui il ritiro precede l’inizio della sfida: in questo frangente, la quota scommessa viene semplicemente rimborsata (integralmente). Interrogativi come “se un tennista si ritira la scommessa è valida” trovano risposta solo nel momento in cui si concretizza il ritiro. Può avvenire prima dell’inizio della sfida o dopo l’avvio del match.

Come nel caso del calcio si trova la tipologia di scommessa inerente al risultato esatto, nel tennis si ha il punteggio esatto all’interno del set. Se però nel mondo calcistico, in potenza, le variabili sono infinite, nel caso del tennis i casi possibili sono in tutto 14. Questa tipologia è selezionabile sia nel caso del set sia nel caso del game.

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