La Champions League è indubbiamente il torneo calcistico continentale maggiormente seguito a livello mondiale, per questo le quote Champions League 2023 si ritrovano in praticamente ogni bookmaker. La vecchia Coppa dalle grandi orecchie rappresenta il primo torneo europeo per importanza, seguono Europa League e Conference League.
La competizione racchiude tutte le principali squadre del palcoscenico europeo e molto spesso raggiungono le fasi finali le migliori dei vari campionati, lasciando poco spazio a possibili outsider. Negli anni più recenti i pronostici sulla Champions League vedono spesso una compagine inglese in lizza per la vittoria: l’edizione 2022/2023 è stata vinta dal Manchester City di Pep Guardiola e al momento i Citizens sono il club maggiormente quotato anche per l’annata 2023/2024.
Non è possibile trovare un bookmakers senza Champions League nel proprio palinsesto e scommettere le finaliste Champions o il capocannoniere della competizione non rappresentano più appannaggio esclusivo di chi aveva grande confidenza con il betting.
Al momento risulta difficile stilare un elenco dei migliori siti per vedere la Champions League perché molto dipende dal paese in cui si risiede. Questo perché i diritti televisivi per la trasmissione delle competizioni europee sono molto ambiti e spesso richiedono la sottoscrizione ad un abbonamento ad una delle piattaforme in streaming che ad oggi sono presenti pressoché in ogni paese. Per quanto riguarda l’Italia, ad esempio, il mercato è dominato essenzialmente da DAZN e NowTV, ma non solo. Alcune partite si possono trovare su Prime Video e non mancano pacchetti ad hoc studiati da altre piattaforme come TimVision.
A proposito delle scommesse sulla Champions League, il numero dei mercati messo a disposizione dai bookmaker è straordinariamente elevato. Un’ovvia conseguenza ai numeri di pubblico che questo torneo è in grado di attirare ogni anno. Si pensi ad esempio alla finale della passata edizione tra Manchester City e Inter (poi vinta per 1 a 0 dai Citizens): il match è stato in grado di raccogliere uno share pari al 45,6%, sfiorando quota 9 milioni di telespettatori in Italia.
Le quote Champions League 2023 sono perciò distribuite attraverso numerose tipologie di scommessa. Quella più gettonata resta la più classica in merito alle giocate sportive calcistiche, vale a dire l’1X2: l’1 rappresenta la squadra di casa, il 2 quella ospite e la X equivale al pareggio. Nel caso delle sfide europee talvolta il fattore campo può risultare decisivo, ragion per cui può essere sempre utile consultare le statistiche disponibili prima del match per avere un quadro completo della situazione e poter effettuare il miglior pronostico possibile.
Un altro dato che balza all’occhio riguarda il mercato Under/Over relativo alle reti nei match, oltre che il Gol/No Gol. Riguardo quest’ultima opzione, è il No Gol l’opzione che si è verificata più spesso, con uno schiacciante 75,80% dei casi. Anche quando la marcatura viene effettivamente messa a segno, a prevalere sono i casi in cui il numero totale di reti resti sotto le 2.5 (Under 2.5 perciò). Questo accade anche se molto spesso, soprattutto nella fase a gironi, si fronteggiano squadre dal valore della rosa molto diverso tra loro.
Oltre a questi mercati generici, è possibile selezionare quello relativo alla prima classificata in uno dei gironi, con le quote particolarmente elevate soprattutto ad inizio competizione, quando tutte le compagini partono con 0 punti ma il tasso tecnico differente rende un club più avvantaggiato di altri. Un altro mercato che si sta ritagliando uno spazio sempre più importante è quello del capocannoniere della Champions League, tra i riconoscimenti più prestigiosi a cui può ambire un attaccante.
Proseguendo con l’analisi delle scommesse antepost, è impossibile non menzionare quello relativo alla vincente competizione. Molto simile a questo è il mercato delle possibili finaliste. Nell’edizione 2022/2023 in pochi avrebbero predetto l’Inter di Simone Inzaghi capace di arrivare fino in fondo alla competizione, mentre quasi tutti avrebbero puntato sull’approdo in finale del Manchester City.
Si tratta di uno dei mercati solitamente più aperti poiché la rosa dei nomi papabili, per quanto ristretta, è composta da club hanno valori molto simili. Dato lo strapotere della Premier League e del calcio inglese, molto spesso si tende ad inserire almeno una o due compagini inglesi, anche se nella passata edizione hanno deluso ampiamente le aspettative. Tra le possibili finaliste, solitamente, si punta spesso sul Bayern Monaco e Real Madrid ma questo solo in base alle statistiche, ogni annata è a sé stante.
Le scommesse sulla Champions League iniziano diversi decenni fa, nell’ormai lontano 1955, anno in cui è stato istituito questo torneo. Dal 1992 al 1999 questa competizione ha attraversato una serie di riforme strutturali e dalla Coppa Campioni si è approdato all’attuale format della Champions League. In precedenza partecipavano alla coppa solo le squadre vincitrici dei principali campionati nazionali in Europa, non erano previsti gironi ma si iniziava direttamente con la fase ad eliminazione diretta.
Per arrivare però alle scommesse online sulla Champions League legalizzate in Italia è necessario attendere il 2002. Nell’anno di legalizzazione, il torneo continentale diviene subito la terza competizione più giocata online, aprendo nuove prospettive per i bookmaker i quali hanno iniziato ad implementare sempre più il numero dei mercati. Ad oggi, in Italia, rappresenta il secondo mercato con maggiori scommesse dopo la Serie A.
La finale di Champions League 2016/2017 tra Juventus e Real Madrid rappresenta un evento spartiacque della storia delle scommesse online. Se dal lato prettamente sportivo la sfida è stata una delusione per i tifosi bianconeri, dal lato dei bookmaker questo evento è stato il match più scommesso di sempre, siglando la cifra record di 25 milioni di puntate.
Il club che detiene il record di trionfi in Champions League è il Real Madrid con 14 vittorie, a cui si aggiungono 3 secondi posti. Segue il Milan, che però è ferma a 7 (con 4 secondi posti) e soprattutto il cui ultimo successo risale al lontano 2007. Al terzo posto si trovano, con lo stesso numero di trionfi, Bayern Monaco e Liverpool, entrambi a 6.
A quota 5 successi si trova un altro club spagnolo, il Barcellona. Seguono Ajax (4 vittorie), Inter e Manchester United (3 successi). Un gradino più sotto si ritrovano diverse compagini, tutte a quota 2 trionfi: Juventus, Benfica, Chelsea, Nottingham Forest e Porto.
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