Gio 27 Giugno 2024

Top e Flop Europei di Germania 2024: il girone A

Si è chiusa il 26 giugno la fase a gironi degli Europei di Germania 2024. Da regolamento, sono promosse agli ottavi di finale le prime due formazioni di ogni gruppo, oltre che quattro tra le migliori terze di tutti i gironi. In caso di parità in uno o più gruppi, viene preso in esame il dato della differenza reti. In ultima istanza, in caso di equilibrio assoluto, si tiene in considerazione il ranking della nazionale. Per quanto riguarda il gruppo A, le squadre incluse erano Germania, Ungheria, Scozia e Svizzera. Le tre giornate che hanno popolato questa prima fase del torneo non hanno sorpreso gli addetti ai lavori, i comparatori delle quote e i tanti appassionati di questo sport.

Classifica gruppo A:

  1. Germania
  2. Svizzera
  3. Ungheria
  4. Scozia

Al primo posto si collocano i padroni di casa: la formazione tedesca ha vinto in 2 occasioni e ha pareggiato un solo match. I gol segnati sono stati in tutto 8 mentre quelli subiti 2, con una differenza reti positiva: +6. I punti accumulati sono complessivamente 7. Dopo un esordio da ricordare nel 5 a 1 contro gli scozzesi, i teutonici hanno trionfato anche contro l’Ungheria (2-0). Il pareggio è arrivato solo nell’ultimo turno contro la Svizzera (agguantato in realtà allo scadere del tempo), quando ormai l’approdo agli ottavi era in cassaforte.

Al secondo posto del girone si trova la Svizzera, che ha trionfato in un solo match e pareggiato gli altri due. I gol messi a segno sono stati 5 mentre quelli subiti 3, con una differenza reti pari a +2. I punti totali sono stati perciò 5. Gli elvetici hanno vinto nella gara d’esordio contro i magiari, non sono andati oltre l’1-1 con gli scozzesi e lo stesso esito è arrivato anche nel caso della sfida contro la Germania.

Al terzo posto si colloca l’Ungheria: una vittoria, nessun pareggio e 2 sconfitte sono gli esiti dei match dei magiari. Solo 2 le reti messe a segno mentre quelle subite sono state 5, con una differenza reti negativa pari a -3. L’unico successo è arrivato contro i britannici, che è valso i soli 3 punti conquistati in questo cammino europeo. Considerando questo, infatti, la formazione guidata dal CT Marco Rossi non rientra nel ristretto elenco delle migliori terze, sancendo l’eliminazione dal torneo.

All’ultimo posto del girone si colloca la Scozia, con 0 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte. Solo 2 le reti messe a segno e 7 quelle subite, portando la differenza reti a -5. L’unico punto conquistato deriva dall’1-1 contro la Svizzera, decisamente troppo poco per poter ambire al passaggio negli ottavi, ma va ammesso che il tasso tecnico della formazione britannica era basso.

Top del girone A

La Germania rientra senza dubbio tra i top considerato il risultato ottenuto al termine delle tre sfide, nonostante l’esito dell’incontro con la Svizzera abbia lasciato qualche scoria in più in casa tedesca. La formazione tedesca mostra grande qualità sulla carta e meccanismi di gioco che sono parsi molto più rodati nella partita d’esordio contro la Scozia che nell’ultimo match contro gli elvetici, ma il pass era già in cassaforte e può esserci stato un calo sotto il profilo dell’attenzione. L’avversaria agli ottavi è la Danimarca il 29 giugno, al Signal Iduna Park di Dortmund.

La Svizzera, nonostante la vittoria sia arrivata in un solo caso, ha dimostrato di essere una squadra ostica e compatta, difficile da battere, anche se poco propensa al calcio offensivo. Proprio la formazione guidata dal CT Murat Yakin affronterà l’Italia agli ottavi di finale. Un accoppiamento solo all’apparenza semplice per gli Azzurri, soprattutto considerando che metà della formazione elvetica gioca abitualmente nella penisola, conoscendo così a memoria o quasi l’undici della compagine di mister Luciano Spalletti. Il match è previsto il prossimo 29 giugno alle ore 18.00, nella cornice dell’Olympiastadion di Berlino.

Flop del girone A

Impossibile non menzionare le ultime due classifica, Ungheria e Scozia. Erano però risultati piuttosto attesi alla vigilia, avrebbe sorpreso anzi un esito diverso. Difficile inserire tra i flop la nazionale tedesca invece, che nel complesso ha fatto quanto dovuto, cioè passare quantomeno la fase a gironi. Tuttavia, soprattutto nell’ultimo match contro la Svizzera, il modulo del CT Julian Nagelsmann e i suoi interpreti hanno causato qualche dubbio in più rispetto al previsto. Nella sfida contro gli elvetici sono apparsi sottotono, con diversi interpreti di spicco che non sono andati oltre il 5 in pagella, come Havertz (schierato come unico riferimento offensivo) e Gundogan (uno dei tre trequartisti).

Albo d’oro: chi ha già vinto gli Europei nel gruppo A?

Passando in rassegna l’elenco dei vincitori dal 1960 al 2020 (disputato nel 2021 a causa del covid), solo la Germania rientra in questo ristretto elenco per quanto riguarda il gruppo A. I tedeschi sono riusciti ad imporsi nel 1996 nella finale di Wembley, a Londra, trionfando per 2 a 1 contro la Repubblica Ceca. In precedenza, i teutonici avevano trionfato anche nel giugno del 1972 e nel giugno del 1980, ma in quei casi si trattava ancora di Germania dell’Ovest. Le vittorie furono contro, rispettivamente, Unione Sovietica (3 a 0, all’Heysel di Bruxelles) e Belgio (2 a 1, allo stadio Olimpico di Roma).

Per quanto riguarda la Svizzera invece, le partecipazioni agli Europei sono state in tutto 5, con l’esordio assoluto datato 1996. Il miglior risultato fino ad oggi sono i quarti di finale raggiunti nel 2020, migliorando il precedente record degli ottavi di finale raggiunto negli Europei disputati in Francia nel 2016.

L’Ungheria negli Europei ha una storia leggermente atipica. L’esordio nella massima competizione continentale è datato 1964, quando il paese ospitante fu la Spagna, e in quell’occasione chiuse al terzo posto, con la medaglia di bronzo. Finì in quarta posizione negli Europei del 1972 in Belgio e in seguito passarono ben 10 edizioni prima di rivederla nuovamente in campo, negli Europei di Francia 2016, quando giunse fino agli ottavi di finale.

Poche invece le emozioni per i supporters della Scozia, che vanta in tutto 4 partecipazioni agli Europei, dalla loro fondazione fino ad oggi, senza mai superare il primo turno. Sia l’edizione del 2020 che quella attuale sono terminata con il numero 0 nella casella delle vittorie, oltre che un pareggio e 2 sconfitte.

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