Il mondo dei motori rappresenta una parte rilevante all’interno di quanto offerto dai singoli bookmaker. La definizione comprende infatti un’ampia gamma di discipline sportive che in Italia hanno un grande seguito: le scommesse MotoGP e le scommesse Formula1 animano il palinsesto di sempre più siti con una pluralità di tipologie di scommessa, ben oltre il classico vincitore della competizione, senza dimenticare le scommesse sul Rally.
I siti di scommesse sulla MotoGP hanno al loro interno le quote MotoGP dei principali tracciati, garantendo la possibilità della scommessa sia sulle gare che durante le qualifiche. Per ciò che concerne le corse in moto, i bookmaker che offrono il palinsesto più completo offrono anche le competizioni considerate minori rispetto al Motomondiale, cioè la Moto2 e la Moto3, oltre che la Superbike: a farla da padrone, tuttavia, resta il Motomondiale. I tracciati di motociclismo più importanti sono Sachsenring (Germania), Mugello (Italia), Suzuka (Giappone), Silverstone (Inghilterra) e Sepang (Malesia).
La schedina F1 nei siti di scommesse sulla Formula 1 richiede una serie di strategie prima di essere piazzata, allo scopo di cercare di avvicinarsi quanto più possibile alla vincente. È bene ricordare che non esistono metodi per elaborare una schedina vincente al 100% poiché si parla sempre in termini di possibilità; tuttavia, è possibile attuare alcuni accorgimenti per migliorare le previsioni. A tal proposito, per l’andamento di una gara, risultano fondamentali proprio le previsioni, in questo caso metereologiche: forte vento, neve o pioggia possono modificare le gomme del veicolo e la sua performance sul circuito, ragion per cui uno sguardo alle condizioni meteo è sempre bene farlo. In seguito è fondamentale analizzare il circuito preferito di ciascun pilota, con l’atleta che sarà in grado di tirare fuori il meglio di sé in una corsa piuttosto che un’altra.
Scommettere sulla Formula1 e le scommesse MotoGP hanno un ampio palinsesto e le possibilità di scelta sono numerose. Le più classiche sono la vincente, sia per le moto che per quanto riguarda le auto, che implica il pilota che salirà sul gradino più alto del podio al termine del mondiale. Un’altra possibilità è la vincente qualifiche ufficiali, vale a dire colui che nelle gare di qualifiche riuscirà ad ottenere la pole position, partendo così al primo posto nel giorno della gara.
Un altro mercato interessante è quello del testa a testa, diffuso non solo nelle scommesse sui motori. Si tratta di selezionare due piloti e valutare, tra loro due, quale concluderà la gara davanti all’altro. Una giocata altrettanto intrigante può essere quella relativa alle scuderie, per cui non si va a scommettere sul singolo pilota ma sul team.
Per tutte le tipologie è necessario prestare attenzione ai payout, che dovrebbero rappresentare uno dei criteri principali nella scelta di un bookmaker piuttosto che un altro. Molto spesso negli sport principali i siti di scommesse offrono quotazioni molto simili, in tal modo devono essere aggiunti altri criteri per la selezione, come può essere la presenza di bonus o promozioni appositamente pensate per uno sport. per quanto riguarda la Formula1 e la MotoGP, i payout medi si aggirano intorno al 94%: è bene prestare attenzione a non rivolgersi ai bookmaker che scendono, di molto, sotto questa soglia.
Esattamente come per le scommesse sul calcio o sul tennis, la schedina Formula1 e la scommessa MotoGP possono essere compilate o giocate in modalità live, vale a dire mentre le corse sono in svolgimento. Volendo rivolgersi a questo tipo di modalità, i mercati a disposizione sono numericamente inferiori e solitamente si tratta di Testa a Testa (con un numero massimo di giri, spesso 10).
Contrariamente al mondo del tennis, del calcio o del basket, dove talvolta accade che i bookmaker siano in grado di trasmettere live determinati incontri, ciò accade raramente nel mondo del motociclismo e della Formula1 per una questione relativa ai diritti televisivi. Per quanto riguarda le date di queste competizioni, solitamente l’avvio si colloca a marzo per concludersi a novembre. Nella restante parte dell’anno non è possibile piazzare giocate, se non pronosticando gli esiti del motomondiale o delle corse automobilistiche per il prossimo anno. Ragion per cui ormai numerosi bookmaker hanno garantito la possibilità di piazzare scommesse sulle gare virtuali. La loro durata è decisamente ridotta rispetto alle gare corse realmente e solitamente ridotte a poche decine di secondi, minuti tutt’al più, ma le scommesse che possono essere piazzate non differiscono da quelle reali.
Il mondo dei motori non si esaurisce con le scommesse Formula1 e le scommesse MotoGP, non manca infatti l’attenzione anche sul World Rally Championship, che rappresenta il campionato mondiale per le corse sul rally. La prima edizione di questa corsa risale al 1979 e riguarda l’arco temporale compreso da gennaio a fine novembre. Le tappe sono sparse per tutto il globo ed il manto stradale, con le relative condizioni atmosferiche, possono variare di molto da zona a zona.
Anche in relazione a questa categoria esistono diversi mercati: la giocata antepost vincente è la più classica, vale a dire quella che permette di selezionare il pilota vincente del mondiale in anticipo (la modalità è valida anche per quanto riguarda il costruttore). Non mancano mercati secondari come Vincente corsa, Testa a Testa o Piazzamento sul podio.
La prima scommessa sulla Formula 1 è tutto sommato recente e datata, per quanto riguarda l’Italia, al 12 settembre 1999: il costo minimo della schedina era di 2000 lire e il tracciato in questione era quello di Monza. Rimanendo in ambito F1, è passato alla storia il celebre processo che ha coinvolto l’allora patron della Formula 1, Bernie Ecclestone, accusato di corruzione: l’imprenditore britannico pagò ben 100 milioni di dollari per ottenere l’archiviazione del processo.
Spostando invece il focus sulla MotoGP, è divenuto il celebre il caso delle ultime corse del Motomondiale 2015. Gran parte degli addetti ai lavori e degli spettatori hanno colto una sorta di “collaborazione” tra Marc Marquez e Jorge Lorenzo per far sì che Valentino Rossi non trionfasse, in particolar modo nelle gare di Sepang e Valencia. Il bookmaker Bwin decise di dare ascolto a queste voci provenienti da più parti e decise per il rimborso di quanti avevano puntato sulla vittoria di Rossi.
Crediti immagine: Shutterstock