Vincere alla Roulette: il metodo Martingale

Uno tra i metodi più famosi, se non il più noto in assoluto, per vincere alla Roulette è senza dubbio quello Martingale. Utilizzato per la roulette, e più in generale per tutte le scommesse che prevedono solo due esiti, si è fatto strada tra una miriade di strategie finalizzate nel tempo. Andiamo a scoprirlo più dettagliatamente!

John Henry Martingale e il suo metodo

L’uomo che ha ideato e dato il nome a questa strategia possedeva un casinò a Londra: non un matematico, dunque, ma un esperto del settore. Martingale era così convinto del vantaggio del banco che incitava i propri giocatori a raddoppiare la puntata ogni volta che perdevano.  Il meccanismo del metodo è dunque presto detto: raddoppiare la propria puntata dopo ogni puntata persa. Il sistema funziona solo con puntate binarie sempre rosso e nero, pari e dispari e numeri bassi (1-18) e numeri alti (19-36).

Ipotizziamo di scommettere 1 euro sul pari, in caso di vittoria incassiamo l’euro di vincita e continuiamo con 1 euro di puntata. In caso di sconfitta raddoppiamo la puntata sempre sul pari quindi 2 euro. In caso di vincita il ciclo ricomincia con 1 euro di puntata altrimenti in caso di sconfitta puntiamo di nuovo il doppio quindi 4 euro. In caso di sconfitte ripetute, e questo è un po’ il limite di questo metodo, bisogna raddoppiare sempre la puntata quindi la sequenza è 1, 2, 4, 8, 16, 32, 64, 128 ecc. Il volume delle puntate sale molto rapidamente e bisogna avere un buon capitale dietro per fronteggiare anche sequenze di sconfitte lunghe.

Un altro limite di questo metodo è che ormai quasi tutti i casinò prevedono dei limiti al tavolo quindi la possibilità di raddoppiare è limitata. In caso di sequenza di sconfitte molto lunga il giocatore potrebbe trovarsi nella situazione di non trovarsi accettata l’eventuale puntata di raddoppio.

Esclusi i due limiti di tavolo e budget possiamo affermare con estrema convinzione che il metodo Martingale è imbattibile per vincere alla Roulette!