Gli Europei di Germania 2024 sono stati la 17esima edizione della seconda manifestazione calcistica più importante al mondo, seconda solo ai Mondiali. A trionfare per la quarta volta nella sua storia è stata la Spagna, vincitrice nella finalissima contro l’Inghilterra. La nazionale dei Tre Leoni, invece, vanta un record poco invidiabile: è l’unica ad aver raggiunto due finali consecutive ed averle perse entrambe.
Alla guida degli inglesi era presente, quest’anno come nel 2021, il CT Southgate, che ha invece rassegnato le dimissioni a conclusione di Euro 2024. Come spesso accade alla fine di una competizione così importante e prestigiosa, analisti e osservatori si dilettano nel creare il miglior undici possibile. In questa occasione, però, si è scelto di delineare l’undici che riguarda i calciatori più preziosi. Solo in pochissimi slot si trova corrispondenza, a dimostrazione che il valore più elevato del giocatore non corrisponde necessariamente alla miglior prestazione nella competizione. Occorre precisare che i valori scritti riguardano il cartellino al momento degli Europei, eventuali variazioni successive con il calciomercato non sono conteggiate. Sommando il valore di questa top11, si supera il miliardo di euro.
Tra i pali si posiziona Diogo Costa, con un valore di mercato stimato in 45 milioni. In questo caso l’estremo difensore del Portogallo si è conquistato la titolarità anche nel miglior 11 possibile grazie ad ottime prestazioni durante i match dei lusitani (con il record di 3 rigori parati in una singola partita).
Sulle corsie laterali si collocano Pedro Porro e Theo Hernandez. Il primo, convocato con la Spagna, aveva un costo del cartellino pari a 45 milioni. Il secondo è invece il titolare della corsia sinistra della Francia, con il prezzo stimato in 60 milioni. Di certo però nessun membro della rosa d’Oltralpe è stato selezionato per la top11, la formazione del CT Deschamps ha infatti deluso le attese, non tanto sul piano del risultato quanto piuttosto su quello del gioco espresso. In posizione centrale i due più costosi sono Ruben Dias e William Saliba. Il primo, con la maglia del Portogallo, è valutato 80 milioni di euro così come il secondo, tra i convocati per la Francia.
A centrocampo tutti e tre gli elementi della rosa più preziosa superano i 100 milioni di euro. A dettare i tempi di gioco e disegnare le geometrie in mezzo al campo c’è senza dubbio Rodri, tra le fila della Spagna e valutato 110 milioni. Damien Rice ha un cartellino del medesimo costo ma è stato convocato dall’Inghilterra. Ancor più alta è la valutazione per Bukayo Saka, con il cartellino stimato a 130 milioni di euro.
Sulla trequarti è impossibile non posizionare Jude Bellingham: l’asso del Real Madrid e stella della nazionale inglese è infatti valutato 180 milioni di euro. In posizione di ala sinistra si colloca Rafael Leao: l’esterno del Milan costa 90 milioni di euro ma ha senza dubbio deluso con la maglia del Portogallo, non riuscendo mai a lasciare il segno. Al centro dell’attacco di posiziona Kylian Mbappé, valutato 180 milioni di euro. La stella francese è reduce da un Europeo più che deludente con la maglia dei Bleus. È però pronto a rilanciarsi con il trasferimento al Real Madrid, un matrimonio che era nell’aria da diverse sessioni di calciomercato ma che si è concretizzato solo a parametro 0, con la fine del contratto che lo legava al Paris Saint-Germain.
Oltre ad osservare e valutare le prestazioni in campo, esistono classifiche che ordinano i migliori giocatori in base all’algoritmo di riferimento. I ruoli entro cui vengono valutati sono portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti: in caso di giocatori in grado di occupare più ruoli, si tiene conto solo quello in cui si gioca abitualmente. Occorre considerare, inoltre, quelli che sono gli elementi che contribuiscono ad elaborare punti per la classifica nelle singole zone di campo. Per quanto riguarda la difesa, si considerano cruciali elementi come contrasti e tackle mentre cross e assist sono fondamentali per il centrocampo. Inutile specificare come il gol sia il cardine per la valutazione degli attaccanti.
Per quanto riguarda la strutturazione della speciale classifica, è importante un’altra precisazione. Si tengono in considerazione solo e soltanto le prestazioni con la maglia della nazionale, non con i rispettivi club. Inoltre, il peso è maggiore nel caso di match nella fase finale dell’Europeo rispetto ad esempio alle qualificazioni o ai match di Nations League.
Partendo dalla posizione numero 20, si trova Marc Guehi con l’Inghilterra (3724 punti). Al 19esimo posto si posiziona Dayot Upamecano, con la maglia della Francia (3743 punti). In 18esima posizione si colloca Hakan Calhanoglu, convocato con la Turchia (3745 punti). 17esimo posto per Lasha Dvali, tra le fila della Georgia (3756 punti). In 16esima posizione c’è Gianluigi Donnarumma, capitano dell’Italia (con 3800 punti).
Al 15esimo posto si trova Pierre-Emile Hojbjerg, con la divisa della Danimarca (3850 punti). In 14esima posizione c’è l’azzurro Alessandro Bastoni (3852 punti). Il 13esimo gradino è occupato da Willi Orban, con la maglia dell’Ungheria (3873 punti). Nicolò Barella occupa il 12esimo posto (3907 punti) mentre un gradino più sotto c’è Mike Maignan (3925 punti).
Iniziando ora la top 10, in decima posizione si colloca Ilkay Gundogan, convocato con la nazionale tedesca (3942 punti). Unai Simon si trova invece al nono posto con la maglia della Spagna (4031 punti). In ottava posizione c’è Zan Karnicnik, con la divisa della Slovenia (per lui i punti sono 4135). Il settimo posto è appannaggio di Jamal Musiala, con la Germania (4267 punti). In sesta posizione c’è Cody Gakpo, tra le fila dell’Olanda (4435 punti).
Ci si avvicina ora alla top 5. Al quinto posto si colloca Koen Casteels con il Belgio (4478 punti). In quarta posizione si vede Guram Kashia con la divisa della Georgia (4585 punti). Sul gradino più basso del podio un altro georgiano, a testimonianza delle grandi prestazioni macinate nell’ultimo anno dalla squadra allenata dal CT Sagnol: è Giorgi Mamardashvili (4993 punti). Ancora Georgia al secondo posto, con Georges Mikautadze (4998 punti). Il primato assoluto è di Kylian Mbappé, con la Francia (che supera il tetto dei 5mila punti, arrivando a 5058).
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