Il Festival di Sanremo rappresenta una delle tradizioni italiane più seguite e capace di monopolizzare l’attenzione di tutti i media nazionali nella settimana in cui si svolge, solitamente a febbraio. Non fa eccezione l’edizione 2022, in programma da martedì 7 a sabato 11 febbraio nella celebre location del teatro Ariston di Sanremo, in Liguria.
Esattamente come per un grande evento sportivo, esiste la possibilità di creare la propria schedina Sanremo e ipotizzare vincitore o vincitrice del Festival, ma non solo. I cantanti in gara sono in tutto 28 e ciascuno di questi porta un inedito, cantato per la prima volta dal palcoscenico del teatro: è una regola tassativa, nel caso in cui il pezzo in questione dovesse essere trasmesso prima in radio o su altre piattaforme, il cantante potrebbe essere squalificato dalla gara.
Il Festival della Canzone italiana è giunto alla 73esima edizione e per il quarto anno consecutivo vedrà la conduzione di Amadeus, affiancato come di consueto da co-conduttori e conduttrici. Il format del programma è lo stesso delle precedenti edizioni e si conferma la novità introdotta nel 2022, vale a dire che non ci sarà la gara parallela delle nuove proposte, già disputata in precedenza, ed i vincitori vengono automaticamente inseriti tra i Big in gara.
Delle cinque serate totali previste, una di queste (solitamente il venerdì) è dedicata alla musica d’autore: tutti i cantanti in gara, da soli o con l’invito di altri artisti, scelgono un brano tratto dalla tradizione musicale italiana (ma non è un obbligo, si può attingere anche dal vasto catalogo internazionale) e lo reinterpretano sul palcoscenico. Si tratta di una vera e propria gara nella gara perché verrà assegnato il premio anche alla miglior reinterpretazione.
A giudicare i cantanti in gara nel corso delle varie serate sono 4 giurie: la giuria Demoscopica (composta da 1000 componenti selezionati attraverso un sistema elettronico secondo età e provenienza geografica), giuria della TV e della carta stampata, giuria delle Radio ed infine il pubblico da casa (che può esprimersi mediante il televoto), che avrà il proprio rilevante peso nella serata finale.
Esistono numerosi mercati proposti dai bookmaker che analizzano quasi ogni aspetto legato al Festival: dal più classico relativo a vincitori e podio a quelli meno conosciuti relativi a share televisivo (cioè successo di pubblico durante la trasmissione) e abbigliamento di conduttori, ospiti e ovviamente concorrenti in gara.
Il Festival della Canzone italiana attira l’interesse della maggior parte dei bookmaker attivi sul territorio italiano e le tipologie di mercati offerti o bonus bookmakers possono rappresentare elementi in grado di indirizzare la scelta. Eurobet ha una sezione pensata per Sanremo 2022 e all’attivo ha diversi mercati come la posizione in classifica o l’ultimo, oltre che ovviamente il primo.
Diverso è il caso di Planetwin365 Sanremo, la cui sezione al momento conta solo il mercato relativo al possibile vincitore. Guardando le quote Snai Sanremo, per ora, queste sono in riferimento a due mercati: il classico del vincitore e quello relativo allo share. In particolare, si tratta di un Under o Over 55.5 per la prima serata e Under o Over 65.5 per l’ultima serata, che tradizionalmente catalizza l’attenzione di gran parte d’Italia.
Le quote vincitore Sanremo circolano in rete poco dopo l’annuncio ufficiale riguardo gli artisti in gara e sono soggette a variazione continua fino al termine del Festival, esattamente come per tutti gli eventi sportivi su cui è possibile scommettere.
Le scommesse su Sanremo, esattamente come per le altre inerenti a eventi sportivi e non (dai recenti Mondiali al vincitore del Grande Fratello Vip ad esempio) non sono frutto del caso ma possono svilupparsi grazie a tecniche di scommesse più o meno note. Non esistono ricette magiche in grado di garantire la vittoria al 100%, sono però presenti una serie di consigli e suggerimenti in grado di aumentare le chance per il successo finale.
In primo luogo, si suggerisce lo studio dei cantanti in gara e del conseguente regolamento del Festival, per non rimanere sorpresi in caso di esclusioni eccellenti non previste. Nel caso in cui non si riuscisse a seguire in diretta l’evento, è bene quantomeno dedicarsi all’ascolto delle canzoni in gara per analizzare musica e testo (componenti essenziali perché esiste un premio pensato appositamente per questi elementi) oltre che performance generale.
Altrettanto importante è rimanere informati riguardo a quello che succede intorno al teatro dell’Ariston, leggere articoli e commenti riguardo a look e share sono fondamentali per le scommesse Sanremo a proposito di questi mercati. Importante è il discorso relativo alle quote vincitore Sanremo: piazzare la scommessa al termine della prima serata potrebbe garantire cifre più alte in caso di vittoria del cantante scelto; tuttavia, i margini di errore restano più ampi.
Una volta approfondito come scommettere su Sanremo, potrebbe essere interessante analizzare alcuni dei personaggi che grazie a questa kermesse hanno segnato la canzone e in certi casi la cultura italiana. Tra questi è impossibile non citare Pippo Baudo, celebre storico presentatore italiano che detiene attualmente il record del più alto numero di conduzioni di Sanremo: ben 13, tra il 1968 ed il 2008.
Un altro celebre personaggio fu Luigi Tenco, tra i cantautori che hanno reso grande la “scuola genovese” (pur essendo nato in Piemonte nel suo caso) insieme a De André, Lauzi, Paoli e Bindi. Nel 1967 Tenco si suicidò nella sua camera d’albergo a Sanremo dopo che fu estromesso dalla gara: l’episodio fece uno scalpore immenso nell’opinione pubblica italiana che continuò per anni e anni.
Sicuramente meno dolorosi sono i ricordi del Festival per Domenico Modugno, detentore del record di vittorie (4 edizioni) insieme a Claudio Villa. Polignano a Mare, luogo di nascita del cantautore, ha dedicato a lui il suo lungomare ed il cantautore è considerato come l’autore della canzone italiana più celebre al mondo, Volare (il cui titolo ufficiale sarebbe “Nel blu dipinto di blu”).
I vincitori dell’edizione 2021, che dopo Sanremo hanno conquistato anche il palco europeo con il trionfo all’Eurovision, sono stati i Maneskin: band romana capace di imporsi sul palcoscenico più famoso d’Italia con un brano pop-rock, tradizionalmente poco affine a quello che è il classico prodotto sanremese.
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