Sab 30 Settembre 2023

Guida alle scommesse sull’Europa League 2023

L’Europa League rappresenta il secondo torneo per importanza in area continentale. Il torneo segue solo la Champions League, di gran lunga al primo posto soprattutto in quanto a ricavi. La denominazione di Europa League risale al 2009, una denominazione che ha sostituito la storica Coppa UEFA, fondata nel non troppo lontano 1971.

Le squadre che partecipano sono in tutto 40: 32 arrivano dalla fase a gironi mentre le altre 8 arrivano dalle illustri retrocesse della Champions League. Molto spesso i pronostici sull’Europa League vedono proprio queste ultime compagini tra le favorite per il successo finale.

Tutti i bookmakers italiani ed europei hanno al loro interno quote sull’Europa League. Spulciando l’albo d’oro della competizione, c’è un club in particolare che detiene il record di successi. Si tratta del Siviglia, capace di sollevare il trofeo per 7 volte in altrettante finali disputate. Seguono ben quattro squadre a quota tre vittorie, di cui due italiane: Inter, Juventus, Liverpool e Atletico Madrid.

Guida alle scommesse sull’Europa League: i mercati disponibili

Tra i numerosi mercati disponibili per l’Europa League è necessario fare una distinzione importante, le giocate sui singoli incontri e le scommesse antepost. A proposito della prima categoria, il mercato più gettonato è senza dubbio l’1X2.

L’1 indica la squadra di casa mentre il 2 rappresenta la formazione ospite, il segno X equivale al pareggio. In campo europeo il fattore campo può spesso risultare decisivo e avere perciò un ruolo chiave nell’andamento del match, ragion per cui è fondamentale tenere sotto controllo questo elemento, che solo all’apparenza può definirsi un dettaglio.

Proseguendo nella disamina dei mercati sui singoli match, altrettanto note sono le giocate a proposito del possibile numero di reti nel match: l’Under/Over (solitamente 2.5) ma anche il Gol/No Gol, più agevole rispetto al dover indagare la cifra di marcature.

Spulciando invece le giocate antepost Europa League, le quote vincenti Europa League restano il mercato probabilmente più noto. Al pari di questo si trova quello relativo all’altra finalista, che amplia il ventaglio delle possibilità.

Per quanto riguarda la giocata vincente torneo, negli ultimi anni è indubbiamente la Spagna ad aver monopolizzato questa coppa, in particolar modo con il Siviglia, ormai detentore di un record assoluto in quanto a successi. Il trionfo è arrivato anche nell’ultima edizione, con una vittoria ai danni della Roma.

I giallorossi sono stati per l’appunto l’altra finalista della competizione, ma a voler passare in rassegna i nomi dei finalisti delle ultime edizioni, in pochi casi si verificano dei doppioni: Ajax, Arsenal, Liverpool, Dnipro, Benfica e Olympique Marsiglia sono le compagini che recentemente sono arrivate fino all’atto finale. Si tratta di una rosa di nomi molto più varia rispetto a quelli della Champions League, dove molto spesso si ritrovano in finale i soliti volti noti.

Un ulteriore mercato riguarda esclusivamente la fase a gironi, in modo particolare la vincente dei gruppi, vale a dire la compagine che si qualifica per prima alla fase ad eliminazione diretta. Non sempre è scontato che la miglior squadra del girone si qualifichi per prima e dunque si tratta di una tipologia di giocata aperta anche a risultati meno previsti.

Infine, tra gli antepost più noti c’è senza dubbio il mercato relativo al capocannoniere. Un titolo che non sempre viene assegnato al bomber della squadra che ha poi sollevato il trofeo al termine del cammino europeo. È il caso dell’edizione 2022/2023, quando a detenere il titolo sono stati Marcus Rashford (in forza al Manchester United) e Victor Boniface (attaccante dell’Union Berlino), entrambi a quota 6 reti. Nessuna delle due compagini, tuttavia, è arrivata fino in finale, con il trofeo conteso tra Roma e Siviglia (poi andato agli andalusi).

Guida alle scommesse sull’Europa League: alcuni consigli

Non è scontato indovinare le vincenti Europa League piuttosto che il cannoniere Europa League ed è bene diffidare da qualunque sito che millanta di avere soluzioni al 100% sicure e affidabili per il trionfo. Esistono però una serie di accorgimenti utili, validi tanto per le giocate antepost Europa League quanto per le giocate più classiche come l’1X2.

Per poter avere un quadro completo del tabellone non è sufficiente leggere i nomi delle squadre che partecipano alla competizione. Prima di piazzare una scommessa risulta fondamentale consultare i dati sull’Europa League, non solo i quotidiani sportivi ma anche i siti online che raggruppano tutte le statistiche di una squadra.

In secondo luogo è bene considerare il fatto che l’Europa League sia un torneo decisamente più aperto e combattuto rispetto alla Champions League ad esempio, dove è difficile veder trionfare una compagine considerata outsider. Un aspetto da non sottovalutare riguarda lo stato di forme delle squadre: le compagini che hanno disputato i turni preliminari hanno affrontato i primi match ad agosto e sul finire della stagione è lecito attendersi maggiori cali fisici.

L’apertura del torneo a successi, talvolta, di compagini meno blasonate è il riflesso anche di una sorta di snobismo da parte delle cosiddette big. Questo dettaglio si nota senza troppi problemi alla lettura delle formazioni ufficiali: non è inusuale trovare un turn-over massiccio in occasione di queste sfide, aprendo a risultati a sorpresa.

Le italiane sono incluse in questo discorso: si pensi al Milan nel 2018/2019, uscito a causa della sconfitta contro l’Olympiakos Pireo oppure l’Inter, due anni prima, che non passò la fase a gironi a causa di due ko contro l’Hapoel Be’er Sheva, club del massimo campionato israeliano.

Guida alle scommesse sull’Europa League 2023: cenni storici

L’Europa League nasce nel 1971 ma è solo nel 2009 che acquisisce il nome che ha oggi, grazie alla riforma delle competizioni europee messa in atto del presidente della UEFA, Michel Platini. Basta andare indietro di una manciata d’anni per individuare il momento a partire dal quale è possibile, in Italia, piazzare scommesse online sulle competizioni sportive.

Il Decreto Legge in questione risale all’8 luglio 2002 e fin da subito l’Europa League (all’epoca ancora chiamata Coppa UEFA) è tra i tornei maggiormente seguiti. L’aspetto particolarmente interessante è proprio dato dall’imprevedibilità, con exploit da parte di squadre non di prima fascia e ad inizio competizione scarsamente considerate dai bookmakers.

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