Il Diego Armando Maradona è pronto ad infiammarsi in vista della partita Napoli-Milan, gara in programma domenica 2 aprile: il fischio d’inizio è previsto alle 20.45. La sfida è senza dubbio il big match della 28esima giornata di Serie A. I tre punti in palio sono fondamentali per la classifica dei rossoneri, ora al quarto posto, mentre per i partenopei significherebbero un ulteriore passo avanti verso lo scudetto.
Il pronostico Napoli-Milan è a favore della compagine campana, che non accenna a perdere colpi in questa straordinaria stagione. Lo stop forzato dovuto per gli impegni con le nazionali lascia come sempre qualche incognita riguardo la tenuta fisica dei giocatori, ma i partenopei restano i principali favoriti per la vittoria della sfida. Dopo l’esaltante vittoria per 3 a 0 contro l’Eintracht Francoforte, che è valsa l’accesso per la prima volta nella storia ai quarti di finale di Champions League, gli uomini di Luciano Spalletti hanno liquidato il Torino per 4 a 0 e ora si apprestano a sfidare i rossoneri. I Diavoli sono inoltre gli sfidanti per la competizione europea: la gara d’andata è prevista a Milano il prossimo 12 aprile mentre il ritorno dei quarti è atteso per la settimana successiva, il 18 aprile.
Il percorso del Napoli in questa stagione 2022/2023 è netto e soprattutto costante: ormai gran parte della città partenopea, gettando la maschera della scaramanzia, dichiara di credere nella vittoria dell’atteso scudetto, assente dai tempi d’oro con Diego Armando Maradona. Le statistiche, unite alle pagine che si occupano pronostici sui principali incontri di Serie A, sono tutte a favore degli azzurri, che ora vantano un +19 sulla seconda in classifica, la Lazio.
Il Milan non vive di certo il miglior momento della gestione Stefano Pioli. Il percorso europeo dei rossoneri non si discute: Leao e compagni sono giunti fino ai quarti di finale di Champions League (ancora da disputare, come detto poco sopra) e l’obiettivo minimo è stato perciò ampiamente raggiunto, vale a dire gli ottavi. Tuttavia, lo stesso non si può dire per quanto riguarda il campionato. I Diavoli sono scivolati in quarta posizione complice un momento nero: nelle ultime tre uscite la squadra ha subito due sconfitte e conquistato un pareggio. 1 punto su 9 disponibili sono decisamente troppo pochi per una compagine come quella rossonera, che ambisce quantomeno ad un posto nelle prime quattro.
Pur essendo ora in quarta posizione, un’eventuale sconfitta contro il Napoli e una contemporanea vittoria di Roma e Atalanta vedrebbero il sorpasso di queste due compagini in classifica. Senza considerare, inoltre, il discorso Juventus: nel caso in cui la penalizzazione inflitta ai bianconeri dovesse venire meno, la classifica verrebbe stravolta perché la Vecchia Signora rivedrebbe i 15 punti ora tolti. Ciò la porterebbe in seconda posizione, causando uno scivolamento di tutte le altre compagini e una conseguente uscita dalla zona Champions per i rossoneri.
Le chance di un trionfo di Ibrahimovic e compagni, almeno secondo i pronostici sul calcio, non è semplice, anzi. Osservando quote Napoli-Milan attualmente disponibili, fermo restando che sono soggette a variazione continua, sorridono ai partenopei. Il bookmaker Bwin banca il successo napoletano a 1.75 mentre la vittoria rossonera è indicata a 4.60. Il pareggio è offerto a 3.70. Il comparatore di quote non mette in luce grosse differenze tra le due piattaforme di scommessa. Gioco Digitale conferma quanto indicato in palinsesto sul sito austriaco mentre Eurobet varia di qualche centesimo le sue quotazioni: il segno 1 è offerto a 1.77, la X è bancata a 3.60 mentre resta invariato il valore del segno 2.
Le formazioni di Napoli-Milan non dovrebbero prevedere turnover per nessuna delle due squadre, al netto delle condizioni fisiche dei giocatori dopo la sosta per le rispettive nazionali. I partenopei sembrano optare per l’ormai consolidato 4-3-3. In porta Meret è confermatissimo, davanti a lui dovrebbe agire la coppia di centrali composta da Kim e Rrahmani. Sulle fasce spazio a Olivera a sinistra e Di Lorenzo a destra. Per quanto riguarda il centrocampo, in mediana dovrebbe agire con tutta probabilità Lobotka, supportato da Zielinksi e Anguissa. In avanti Osimhen è intoccabile al centro dell’attacco, ai lati dovrebbero agire Kvaratskhelia e Lozano, con Politano che scalpita per una maglia da titolare.
Il Milan dovrebbe invece disporsi secondo il 3-4-1-2. In porta è ormai tornato Maignan, ripresosi subito la titolarità dopo il lungo infortunio. Il terzetto difensivo sembra vedere in pole Tomori, Kjaer e Thiaw. Bennacer e Tonali dovrebbero prendere le chiavi del centrocampo, con Hernandez e Saelemaekers pronti a sfruttare le corsie laterali. Sulla trequarti potrebbe agire Diaz, mentre in avanti il tandem dovrebbe essere composto da Leao e Giroud. Da valutare le condizioni di Ibrahimovic, che non dovrebbe scendere in campo.
Per quanto riguarda gli assenti, tra i partenopei mancherà sicuramente Bereszynski per una distorsione al ginocchio, restano in dubbio Demme e Raspadori, in ripresa dai rispettivi infortuni. Tra i rossoneri gli assenti sono sicuramente due: Kalulu e Messias, entrambi arruolabili da metà aprile circa.
Napoli-Milan è tra le grandi classiche di Serie A e gli annali contano 159 precedenti. Tutto sommato, il bilancio si può definire equilibrato. I rossoneri sono riusciti ad imporsi per 56 volte mentre i partenopei hanno trionfato in 45 occasioni. I pareggi non sono mancati, la parità si è infatti verificata in ben 48 circostanze.
Guardando agli ultimi dieci incontri, sommando sia Serie A che Coppa Italia, è però il Napoli ad avere uno score migliore, con 4 vittorie. I rossoneri hanno vinto in 3 occasioni mentre le altre 3 sfide sono terminate in parità. Osservando il numero di reti messe a segno, solo in un caso nessuna delle due squadre è andata a segno: risale al 26 gennaio 2019 l’ultimo 0 a 0 tra le due squadre.
La dirigenza partenopea non è mai ferma e lavora sottotraccia già per la prossima stagione. Secondo alcuni quotidiani sportivi il focus è il contratto del georgiano Kvaratskhelia: il rinnovo dovrebbe essere fino al 2028 con un sensibile aumento dell’ingaggio, si stima il doppio rispetto a quello percepito attualmente (avvicinandosi così a 2.4 milioni).
La dirigenza rossonera, con Maldini in pole, non è da meno sul fronte mercato e si sta muovendo fin da ora per l’estate. Tiene sempre banco la questione rinnovo per Leao, firma che sarebbe dovuta arrivare prima del Mondiale in Qatar e ancora non pervenuta. Agitano i tifosi anche le intenzioni del Real Madrid, che sembra voler richiamare alla base Diaz, esploso nelle fila rossonere ma di proprietà dei Blancos. L’incognita Ibrahimovic e l’età di Giroud impongono riflessioni sul fronte offensivo: la pista Asensio sarebbe low cost in termini di cartellino e non certo di ingaggio, ma prende quota anche l’ipotesi Morata.
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