La sfida tra Manchester City e Arsenal si preannuncia come quella in grado di sovvertire le gerarchie della Premier League. Il big match è previsto per mercoledì 26 aprile, con fischio d’inizio all’Etihad Stadium programmato per le 21.00. I Gunners sono rimasti in vetta al massimo campionato inglese per quasi tutta la stagione, al momento però i Citizens sembrano essere in forma smagliante e lo stanno dimostrando tanto in Champions League quanto in terra britannica: De Bruyne e compagni, con una vittoria, si avvicinerebbero pericolosamente a Gabriel Jesus e i suoi, stella offensiva dei biancorossi e proprio ex citizens.
Il pronostico Manchester City-Arsenal, nonostante la situazione più che equilibrata (almeno sulla carta) in Premier, propende per un successo della compagine di Pep Guardiola. Haaland e compagni, infatti, secondo i pronostici che si trovano online, sembrano essere la squadra più in forma e le quote per un loro trionfo in campionato si stanno abbassando sempre più, aumentandosi così le chance di un ribaltone in queste ultime giornate. Tornando però alle quotazioni di Manchester City-Arsenal presenti online, passiamo al confronto di tre piattaforme: la comparazione tra le quote rappresenta un ottimo strumento per avere un’idea più chiara su quello che può essere l’andamento del match, anche se il condizionale è d’obbligo.
Su Eurobet il trionfo del Manchester è quotato a 1.55 mentre il successo dell’Arsenal è offerto addirittura a 5.40. Il pareggio è invece bancato a 4.50. Non distanti i valori proposti dagli altri bookmaker. La piattaforma austriaca Bwin delinea una probabile vittoria del City e l’ipotesi è bancata a 1.60: è bene però tener presente che è prevista ancora una giornata prima del big match, ragion per cui gli equilibri qui delineati possono variare. In ogni caso, meno probabile risulta essere il trionfo dei Gunners, opzione indicata a 5.25. Il segno X è offerto a 4.20 ma un punto per parte non servirebbe a nessuna delle due compagini, che sono obbligate a vincere per distanziare l’avversario in classifica. I valori sono i medesimi per quanto riguarda Gioco Digitale, che dimostra perciò un pronostico a favore dei Citizens.
Le formazioni di Manchester City-Arsenal sembrano riservare qualche novità, a partire dal modulo adottato dal tecnico Guardiola: il 3-2-4-1. Ederson tra i pali resta il favorito, in difesa il terzetto dovrebbe essere composto da Ruben Dias centrale, supportato ai lati da Akanjii e Aké. A centrocampo il tecnico catalano dovrebbe affidarsi ad un mix tra esperienza e gioventù: Stones e Rodri sono gli interpreti ideali. Per quanto riguarda la trequarti, i principali indiziati sono Mahrez, De Bruyne, Gundogan e Grealish. In avanti l’unico riferimento offensivo è Haaland, rientrato dall’infortunio che lo aveva tenuto ai box di recente.
L’Arsenal dovrebbe invece disporsi con il consolidato 4-3-3. In porta Ramsdale è confermato nonostante più di qualche incertezza nelle ultime sfide. White, Gabriel, Holding e Zinchenko sono in pole per una maglia da titolare nella difesa. A centrocampo gli indiziati per gli esterni sono Odegaard e Vieira, con Partey potenziale regista. In avanti al centro dell’attacco dovrebbe piazzarsi Gabriel Jesus mentre ai lati sono in pole Saka e Martinelli.
La partita Manchester City-Arsenal non si può collocare tra le grandi classiche della Premier League dato che le due compagini sono solo al 52esimo incontro nel massimo campionato inglese. In questa stagione però la sfida assume un sapore diverso in virtù del loro testa a testa per quasi tutta la stagione, elemento che ha contribuito ad alzare ancora di più il livello della Premier dal momento che le due squadre stanno tenendo un ritmo irraggiungibile per le altre compagini.
Al momento le statistiche evidenziano 23 successi per i Gunners mentre le vittorie dei Citizens sono ferme a 18. Gli incontri sono terminati in parità in 10 circostanze. Nella gara d’andata del campionato attualmente in corso, a trionfare fu la squadra di Guardiola, interrompendo la striscia positiva della compagine di Arteta (3 a 1 il risultato finale). Osservando nel dettaglio i dati degli ultimi 10 incontri tra queste due formazioni, impossibile non notare che l’Arsenal sia riuscita a trionfare una sola volta (2 a 0 in occasione della semifinale di FA Cup del luglio 2020. In seguito, è sempre stato il Manchester City ad imporsi: la vittoria più larga (sempre tenendo in considerazione le ultime 10 sfide) risale al 28 agosto 2021: i Citizens si imposero con un netto 5 a 0.
Il Manchester City sta disputando una stagione in crescendo: se ad inizio campionato sembrava fosse partito con il freno a mano tirato, ora la squadra di Guardiola mostra ottimo calcio e soprattutto grande propensione al gol. I Citizens sono giunti infatti a siglare ben 78 reti fino ad ora, subendone però ben 31: una media di un gol incassato a partita, tanto se si tiene come riferimento un campionato come la Serie A ma decisamente nella norma a guardare le statistiche del torneo inglese. Mai come quest’anno la squadra di Manchester può avvicinarsi a centrare la prestigiosa accoppiata: Premier League e Champions League. Guardiola ha dato una dimostrazione di forza nel confronto contro il Bayern Monaco nei quarti di finale, di fatto non mettendo mai in discussione il passaggio del turno.
I Gunners hanno fatto 2/3 di stagione su livelli strepitosi ma ultimamente stanno commettendo più di un passo falso con diversi pareggi conquistati. Al momento il destino è ancora interamente nelle mani dei Gunners che conservano un immutato +5 sui diretti inseguitori, proprio il Manchester City. Quel che è certo è che il pareggio non servirebbe a nessuna delle due squadre in campo: gli uomini di Arteta devono puntare alla vittoria per conquistare i tre punti e aumentare il gap coi Citizens, pur avendo ancora match da recuperare. I biancorossi, pur concentrando tutte le proprie energie sulla corsa al titolo, non spengono i fari del mercato. La dirigenza dei Gunners è tornata infatti alla carica su Neto, ex obiettivo di mercato proprio di Arteta, suo grande estimatore già nella precedente stagione ma non acquistato a causa di un prezzo giudicato troppo elevato proposto dal Wolverhampton.
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