La partita Lazio-Juventus è il grande match che anima dell’8 aprile, il fischio d’inizio è previsto per le 20.45. Si preannuncia un grande afflusso di pubblico allo stadio Olimpico di Roma, anche se non sembra preannunciato il sold out. Sarà l’unico match del sabato sera e su di lui sono focalizzate tutte le attenzioni delle altre big di Serie A: sia Milan che Inter hanno compiuto passi falsi nelle ultime uscite e la Juventus ha la ghiotta occasione di ritagliare altri preziosi punti alle due compagini milanesi.
Il pronostico Lazio-Juventus è più equilibrato che mai e stando ai siti specializzati in pronostici e statistiche del calcio non sembra esserci una squadra nettamente più favorita sull’altra. I biancocelesti sono al momento al secondo posto in campionato e hanno la possibilità di allungare per avvicinarsi quanto più possibile al Napoli, saldamente al primo posto e ormai lanciato verso lo scudetto. I bianconeri, nonostante la penalizzazione ancora in vigore, sembrano avvicinarsi sempre più ad una posizione utile per la Champions League. Al netto del fatto che, se dovessero trionfare in Europa League in questa stagione, la squadra di Massimiliano Allegri troverebbe di diritto un pass per la prossima coppa dalle grandi orecchie.
Le quote Lazio-Juventus sono equilibrate secondo gran parte dei siti di scommesse presenti online. Su Eurobet si attribuisce un leggero vantaggio ai biancocelesti: il successo laziale è dato a 2.80 mentre il trionfo della Vecchia Signora è indicato a 2.95. Il bookmaker Bwin si sbilancia ancora di più a favore delle Aquile: il segno 1 è dato a 2.70 mentre il segno 2 è offerto a 2.90, stessa quotazione riservata alla X. Gioco Digitale tratteggia le medesime quote della piattaforma austriaca e certifica un leggero vantaggio dei biancocelesti, ma il match resta apertissimo, anche in relazione ad altri aspetti, come quello dei gol messi a segno. Per poter fare però pronostici e previsioni sulla Serie A è sempre preferibile consultare in maniera dettagliata statistiche relative alle due squadre in campo.
Le formazioni di Lazio-Juventus non dovrebbero riservare grosse sorprese, almeno non dal fronte biancoceleste. La squadra di Maurizio Sarri dovrebbe poter schierare tutti i suoi uomini migliori dal primo minuto, incluso Immobile, che in questa stagione è stato tormentato dagli infortuni muscolari. Il modulo prescelto dovrebbe essere il 4-3-3. Tra i pali dovrebbe trovare posto Provedel, in difesa invece i due centrali sembrano poter essere Romagnoli e Casale, sulle fasce spazio a Marusic a sinistra e Hysaj a destra, tra i fedelissimi del tecnico toscano già ai tempi del Napoli. Per quanto riguarda il centrocampo, Milinkovic-Savic è intoccabile visto l’attuale stato di forma, al centro dovrebbe prendere posto Cataldi mentre sulla sinistra è in pole Luis Alberto. Il tridente offensivo, come detto, schiera Immobile al centro del fronte d’attacco, supportato ai lati da Zaccagni (a sinistra) e Anderson (a destra).
La Juventus si dovrebbe presentare all’Olimpico con il consolidato 3-5-2 ma con qualche dubbio di formazione in più. In conferenza stampa il tecnico Allegri aveva ipotizzato l’impiego di Chiesa fin dall’inizio ma al momento la probabile formazione lo vede escluso, anche se potrebbe entrare a partita in corso. Tra i pali Szczesny, supportato dal terzetto difensivo composto da Sandro, Bremer e Gatti. Il centrale brasiliano deve riscattarsi dall’erroraccio che ha causato il calcio di rigore all’Inter negli ultimi 20 secondi del match di Coppa Italia, Gatti ha invece fatto una partita di grande spessore e tutti si augurano possa ripetersi anche in questo frangente. A centrocampo Kostic e Cuadrado dovrebbero agire sulle fasce, la mediana invece dovrebbe essere occupata da Rabiot, Locatelli e Fagioli, sempre più centrale nel progetto bianconero. In avanti spazio al tandem Vlahovic-Di Maria.
Lazio e Juventus si scontrano per la 158esima volta in Serie A, decretando questa sfida come una tra le classiche del massimo campionato italiano. Sono i bianconeri quelli ad avere un bilancio nettamente migliore, costituito da ben 85 trionfi. I biancocelesti si sono imposti invece solo in 34 occasioni mentre i pareggi sono stati, in tutto, 38.
Analizzando più nel dettaglio i risultati, i laziali non trovano una vittoria dalla finale di Supercoppa italiana data 22 dicembre 2019 (3 a 1 per i biancocelesti, successo che è valso il trofeo in palio). Si sono poi susseguiti ben 5 trionfi bianconeri e solo in 2 circostanze si è verificato il pareggio. Negli ultimi due precedenti, la squadra di Sarri non è mai riuscita a siglare una rete: nel novembre 2022 (in Serie A) fu sconfitta per 3 a 0, nel febbraio 2023 (in Coppa Italia) capitolò per 1 a 0.
L’inchiesta plusvalenze rischia di andare ancora una volta a stravolgere la classifica: dopo la penalizzazione inflitta ai bianconeri (per cui si è ancora incerti sull’esito finale), anche la Lazio è entrata nel mirino delle indagini e le autorità stanno analizzando tutte le carte raccolte. Il presidente Claudio Lotito ha parlato negli spogliatoi alla vigilia del big match con i bianconeri e ha cercato di rassicurare gli animi, ribadendo come non ci siano rischi per la squadra. L’obiettivo era compattare l’ambiente in vista della grande sfida ma sarà il campo a dire se lo scopo sia stato raggiunto o meno.
In casa Juventus tengono sempre banco le condizioni di Pogba, divenuto ormai un vero e proprio oggetto misterioso dal momento è out da tutta la stagione ma soprattutto non si hanno date certe circa il rientro. Diverso è il caso di Chiesa invece, rientrato tra le fila bianconere ma non a pieno regime a causa di un fastidio al ginocchio che lo tormenta da settimane: secondo gli addetti ai lavori c’è anche una componente psicologica che non deve essere sottovalutata. In ogni caso, il match contro la Lazio si configura vitale in termini di classifica e la Vecchia Signora potrebbe risalire ancora di più la china verso la parte alta della classifica. Al momento è al settimo posto con 44 punti ma in caso di cancellazione della penalizzazione balzerebbe decisamente più avanti, ragion per cui il tecnico Allegri ha dipinto l’imminente sfida come “uno scontro diretto per il secondo posto”.
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